Pari opportunità, domani la presentazione del programma delle attività 2016/2018
CAMPOBASSO. Si comunica che la Commissione Regionale per la parità e le pari opportunità – nominata con Decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 50 del 30.4.2014, n. 33 del 7.4.2015 e n. 11 del 19.2.2016, ai sensi dell’art. 4 della legge regionale 13.4.2000 n. 23 – convoca per il giorno 7 luglio 2016 alle ore 16.00 la Conferenza Stampa, presso la sede del Consiglio Regionale, in via IV Novembre n. 87 a Campobasso.
Nella circostanza la Commissione Regionale per la Parità e le Pari opportunità presenterà agli organi di stampa le linee guida per la stesura di un programma di attività da realizzare nel periodo 2016/2018.
La Commissione Regionale per la Parità e le Pari opportunità rappresentata dalla Presidente M. Gabriella Faccone, le Vici Presidenti Pasqualina Barrea e Marcella Del Gobbo, le Componenti Angela Amoroso, Anna Aurisano, Angela Crolla, Daniela Di Vita, Rita Lena, Carmela Federica Mancone, Mariagiovanna Mastrobuono, Maria Michela Antonietta Musacchio, Filomena Patrizia Chiuso, Maria Ricamato, Francesca Zullo, Giuditta Lembo e Antonella Guerriero, evidenzia la volontà di voler definire una linea di lavoro programmatica per gli argomenti affrontati.
Per quanto concerne il Contrasto al Violenza di Genere e di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne, l’impegno della Commissione è quello di sviluppare condizioni favorevoli al contrasto del fenomeno, individuando linee d sviluppo del programma come ad esempio attivare nel proprio territorio di competenza: azioni, protocolli d’intesa per la formazione di gruppi attivi di donne e uomini; sensibilizzare o riconoscere situazioni di rischio e mettere in campo iniziative per favorire e indirizzare chi si trovi in situazioni di disagio e pericolo.
L’aumento dell’uso delle tecnologie ed in particolare l’ICT, (Information and Communication Technology) è uno degli aspetti indicati nel programma “Innovare superando le violenze di Genere – Agenda digitale di Genere.
Innovare la società e l’economia superando le disuguaglianze di genere, includere una prospettiva di genere nell’agenda digitale può diventare un obiettivo di giustizia economica, appellandosi ad un’idea di sviluppo inclusiva argomentabile con la necessità di non lasciare fuori le donne da uno dei settori i sviluppo chiave nei prossimi anni. E’ in questo solco che la Commissione Regionale intende agire
Per portare avanti politiche e azioni che, in coerenza con l’agenda Digitale regionale e la Programmazione regionale 2014-2020, possano stimolare l’empowerment femminile nella via professionale e civile.
Nel punto 3del Programma: “La Macroregione Adriatico-Ionica come opportunità per le politiche di genere”, la Commissione intraprende la linea di instaurare e sviluppare rapporti reciproci tra gli abitanti e le Istituzioni di tutto il territorio coinvolto, quali presupposti per una migliore conoscenza, comprensione e collaborazione.
Tema altrettanto significativo è lo stimolo all’orientamento e alla formazione quale potenziale sviluppo della persona ai fini della progressione professionale.
Le imprese femminili crescono più velocemente di quelle maschili, ma hanno un’esistenza più breve: il ciclo di vita medio di un’impresa ‘rosa’ (12,9 anni) è infatti di quasi due anni più corto rispetto alla media delle imprese in generale (14,7 anni). Segnale che, nonostante i progressi fatti fino ad ora, le imprenditrici ancora devono fare i conti con criticità superiori alla media durante l’attività economica. Tanto che ben 9 imprenditrici su 10 segnalano di essere state, almeno qualche volta, oggetto di discriminazioni di genere. L’obiettivo della Commissione è di poter intervenire attraverso azioni positive per l’imprenditoria femminile sollecitando la creazione di una rete con associazioni di categoria riconosciute ed ordini professionali.
La presenza delle figure femminili nell’ambito dei Consigli e Giunte Comunali del territorio regionale, dovrà significare un valore aggiunto alla comunità, sensibilizzare le stesse al coinvolgimento e partecipazione attraverso la costituzione delle Commissioni Comunali.
La creazione e promozione di eventi sociali e culturali attraverso conferenze, mostre, impegna la Commissione Regionale nel combattere ogni forma di discriminazione di genere e promuovere nello stesso tempo Le Pari opportunità.
L’indagine e lo studio della condizione femminile in Molise è un aspetto fondamentale da non sottovalutare, la ricerca lascia dati di un lavoro acquisito attraverso competenze e raccolta di testi significativi che illustrano la condizione femminile nei luoghi di lavoro, nei corsi professionali, nelle strutture sanitarie, sociali, culturali ed assistenziali.
L’intero programma che la Commissione regionale per la Parità e le Pari Opportunità presenta verrà attuato attraverso la creazione di gruppi di lavoro.