La “paladina” dei diritti - Gazzetta del Sud online
Studiosa brillante, meticolosa, accurata, docente attenta, presente, punto di riferimento del dibattito sui temi legati alle pari opportunità e alle questioni di genere, portate avanti con uno sguardo al femminile sempre capace di cogliere e accogliere le differenze, di ascoltare le posizione, di attivare sinergie positive. Si è spenta ieri mattina la professoressa Maria Antonella Cocchiara, dopo una lunga battaglia contro un male che non le ha comunque mai impedito di continuare sino all’ultimo a scrivere, condividere riflessioni e approfondimenti. Ricordiamo uno degli ultimi lavori pubblicati e presentati alla città lo scorso 4 luglio, “Aborto ieri e oggi. L’applicazione della 194 tra obiezioni di coscienza e diritto alla salute delle donne”, curato assieme alla dottoressa Giovanna Cardile. Aveva 65 anni. Ordinaria di Storia delle Istituzioni politiche dell’Ateneo al dipartimento di Scienze politiche e giuridiche, laureatasi col massimo dei voti, lode accademica e menzione in Giurisprudenza, nel giugno 1985, Maria Antonella Cocchiara ha sempre portato avanti, parallelamente al percorso di didattica e ricerca scientifica, una preziosa e coerente attività di animatrice culturale, attenta alle minoranze di genere, al ruolo della donna nella società contemporanea. È stata presidente del Comitato per le Pari opportunità dell’Università dal 19 ottobre 2004 al 27 gennaio 2005, quando si è dimessa a seguito della nomina ad assessore alle Pari opportunità, politiche di genere e cultura delle differenze del Comune, incarico da cui si dimise il 29 settembre 2006. Era presidente del Comitato unico di Garanzia creato nel 2014. Numerose le iniziative di formazione: dal 2004 è stata coordinatrice scientifica e organizzativa del Corso “Donne, Politica e Istituzioni”, nell’anno accademico 2014/2015 ha avviato invece il ciclo di seminari su “Violenza di genere: prevenirla, riconoscerla, contrastarla”. Parole di vivo cordoglio sono state espresse dal rettore Pietro Navarra: «La prof.ssa Cocchiara ha rappresentato un autentico punto di riferimento nella diffusione della cultura della parità di genere e delle pari opportunità, lascia un’eredità morale che la comunità accademica dovrà immediatamente raccogliere e fare propria». I funerali si svolgeranno oggi, alle 16, nella chiesa di Santa Caterina.