Punto ascolto antiviolenza, è polemica. Giorgia Preziosa: «Commissione pari opportunità ignorata dall’amministrazione»
Per il sindaco Spina l’inaugurazione è «un gesto concreto ed efficace a sostegno di tutte le donne vittime di violenze»
Le temperature politiche locali, in prossimità del cruciale mese di dicembre, sono in netto rialzo. Persino l’inaugurazione di un centro antiviolenza, avvenuta nella tarda mattinata di venerdì 25 novembre, ha innescato una polemica, l’ennesima, sull’operato di un’amministrazione già imbarazzata dalla plateale decisione delle opposizioni di uscire dall’aula durante l’ultimo consiglio comunale lasciando che la maggioranza approvasse da sola un’altra lenzuolata di debiti fuori bilancio.
«Sono rammaricata per la scarsa considerazione riposta nei confronti della Commissione pari opportunità da parte dell’amministrazione». Giorgia Preziosa, vicepresidente del consiglio comunale, non ha nascosto la sua esecrazione per il comportamento del sindaco Spina, che a suo modo di vedere avrebbe ignorato l’organo consultivo peraltro da egli stesso fortemente voluto.
«L’apertura di uno sportello antiviolenza è stato, fin dal primo incontro, il cavallo di battaglia della commissione, della quale mi onoro di far parte. L’amministrazione, al contrario, ha sempre tergiversato su questo argomento e poi, all’improvviso, in queste ultime ore ho appreso, insieme alle altre componenti, dell’apertura di un centro antiviolenza dagli organi d’informazione. Che razza di modo di agire è mai questo?» ha tuonato l’esponente di una minoranza sempre più combattiva.
«La commissione comunale per le pari opportunità ha sempre agito per la tutela delle donne della città e del territorio» ha rimarcato Giorgia Preziosa.
L’ufficio stampa del primo cittadino, sottolineando l’importanza del «gesto concreto ed efficace a sostegno di tutte le donne vittime di violenze, abusi e soprusi», ha puntualizzato che il nuovo punto di ascolto comunale del centro antiviolenza sarà gestito dall’associazione Save, «unico ente autorizzato dall’ambito Bisceglie-Trani».
Fonti vicine all’amministrazione ritengono che alla cerimonia abbiano partecipato «i presidenti e rappresentanti delle consulte comunali della cultura, dei servizi sociali, della Fidapa di Bisceglie, l’assessore alle politiche sociali, Vincenzo Valente, che ha seguito l’iter amministrativo e numerosi altri rappresentanti della giunta e del consiglio comunale».
Chi è Vito Troilo
Giornalista pubblicista. Caporedattore, oltre che responsabile della redazione sportiva, di Bisceglie in diretta. Si occupa di cronaca, attualità, politica e spettacoli oltre che di sport. Ha praticato calcio, pallacanestro e atletica leggera, è stato allenatore e dirigente di pallacanestro. Scrive fin dall'età di 10 anni. Ha collaborato con diversi quotidiani e con riviste specializzate. Ha realizzato centinaia di telecronache e radiocronache sportive. Cura uffici stampa e campagne promozionali.