Presentata la Commissione regionale Pari Opportunità
Reggio Calabria 25/01/2017 - M.T. - La presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Cinzia Nava, presenta ufficialmente l’organismo consiliare, le attività svolte e i progetti futuri. Una Commissione che si è insediata nello scorso mese di ottobre, spiega Cinzia Nava, tesa ad instaurare collaborazioni con il mondo dell’associazionismo, Enti e istituzioni. Obiettivi prioritari: eliminare la discriminazione di genere, promuovere e assicurare la doppia preferenza di genere, prevenire, assistere e tutelare tutte le donne con problemi che soffocano
l’affermazione dei diritti e valori, garantire la parità in campo lavorativo tra uomini e donne, rispettare quanto contenuto nel dispositivo di legge 215/2012, rispettare la conciliazione dei tempi di lavoro e di vita quotidiana (legge n. 124/2015). Le modalità di azione della Commissione, inoltre, si orientano verso due tipi di contributi: interni, per cui saranno avviate collaborazioni con i soggetti in possesso di competenze specifiche, al fine di ideare proposte progettuali di supporto alla formulazione di regolamenti, leggi e bandi volti a indirizzare, vigilare e favorire la partecipazione e il coinvolgimento degli altri soggetti interessati che operano con efficacia per il compimento delle azioni positive; contributi esterni, per cui saranno avviate interazioni esterne volte al perseguimento di specifiche azioni, al fine di informare, chiarire e trasferire conoscenze ed esperienze utili alle azioni di programma. Tale contributo potrà essere apportato durante riunioni operative e sedute della Commissione, ma anche con iniziative e attività organizzate sui temi, accogliendo contributi esterni provenienti dal mondo delle professioni, delle associazioni, degli Enti, delle istituzioni e delle buone pratiche della società civile attiva.
“Abbiamo l’intenzione di espanderci per il territorio”, parole di Cinzia Nava, la quale attesta che dalla seconda seduta della Commissione si è dato luogo alla formazione delle cinque coordinatrici d’area, ciascuna per ogni provincia: Morano Cinque Elena per Catanzaro, Perrotti Nicoletti per Cosenza, Calabrò Irene Vittoria per Crotone, Milazzo Francesca per Reggio Calabria, Ciodaro Emira per Vibo Valentia. Subito dopo si sono costituiti i gruppi di lavoro: “progettazione”, “disciplina legislativa in materia di pari opportunità”, “lavoro”, “scuola-ricerca-università”, “salute”, “ambiente”, “politiche sociali”. A comporre la Commissione, oltre alla sua presidente, Cinzia Nava, e alla vicepresidente, Monica Falcomatà, anche Emira Ciodaro, Anna Maria Briante, Mariarita Stilo, Nicoletta Perrotti, Francesca Milazzo, Irene Vittoria Calabrò, Silvana Salvaggio, Elena Morano Cinque, Mihaela Cristescu, Serenella Multari e Lucrezia Elisabetta Domenica Romeo.
Tutte donne tese a realizzare insieme una serie di idee progettali che si andranno a delineare nel dettaglio nel corso dei forum previsti per i prossimi 8 e 22 febbraio, Giorno 8, a detta di Cinzia Nava, si inviteranno le associazioni e i centri antiviolenza accreditati, mentre il 22 febbraio sarà la volta delle Commissioni provinciali e regionali di Pari Opportunità.
“Abbiamo fatto anche altre forme di intervento – continua Cinzia Nava - uno dei pareri che abbiamo espresso si rifà ad un documento di mozione per la riapertura del centro nascite di Melito Porto Salvo. Abbiamo pensato, inoltre, di istituire un protocollo con il Corecom, che verrà firmato a giorni. Abbiamo scritto, e sono in corso di invio, delle lettere chiedendo alle società partecipate se hanno rispettato la parità di genere all’intero del loro organico; abbiamo stilato un questionario rivolto agli ordini professionali chiedendo loro se rispettano la partecipazione delle donne nel momento delle nomine dei loro consigli”.
Attività già svolte e molte ancora da svolgere, come suddetto, presentate oggi in prossimità del 26 gennaio, data che ricorda l’avvio della legge regionale della Calabria per l’istituzione delle Commissioni, risalente al 1987. “Una legge che vogliamo modificare nell’oggetto di intervento, ormai datata”, affermano concordi Cinzia Nava e Monica Falcomatà. Quest’ultima ricorda altri progetti in itinere della Commissione, come il percorso Rosa Bianca, già progetto pilota che si svolge nella provincia di Catanzaro, “che noi contiamo di farci promotrici in tutte le altre province. Si punta sulla divulgazione basante sul rispetto della donna – conclude Monica Falcomatà - Per questo, abbiamo previsto al più presto un progetto nelle scuole. Ovviamente non si dimentica mai il tema della violenza sulle donne. Tra le priorità del nostro lavoro, inoltre, vi sono gli interventi legislativi, puntando sempre sul ruolo delle donne nelle istituzioni”.