Disabili, dall’impresa allo sport: 3 milioni di euro per le pari opportunità - ildenaro.it
Un budget complessivo di 3 milioni di euro per promuovere interventi volti alla affermazione delle pari opportunità per i soggetti disabili nel campo dell'impresa privata, dell'arte e cultura, e dello sport. A metterli a disposizione è il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri che ha suddiviso le risorse tra tre linee di azione: interventi finalizzati alla affermazione delle pari opportunità per le persone con disabilità nel lavoro e nell'impresa, prioritariamente a carattere sociale, o in start up innovative (imprese anche no profit, cooperative sociali, università, scuole e istituzioni di promozione della cultura); interventi finalizzati alla affermazione delle pari opportunità per le persone disabili nel campo dell'arte e della cultura (discipline musicali, danza, letteratura, cultura, teatro, cinema, pittura, scultura); interventi finalizzati alla affermazione delle pari opportunità per persone con disabilità nel campo dello sport (discipline di cura e sviluppo delle risorse psico-fisiche, discipline agonistiche a squadra o individuali).
Chi può partecipareQuali soggetti proponenti e attuatori degli interventi, singoli o associati sono ammessi: le organizzazioni di volontariato; le cooperative sociali; gli enti di promozione sociale; gli enti ecclesiastici; le Fondazioni, gli enti morali e le associazioni culturali la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del bando; Università, enti di ricerca, scuole; imprese nel settore dei servizi sociali, assistenziali o sanitari; operatori economici di altri settori.
RisorseLe risorse programmate per la realizzazione delle attività previste dal bando ammontano a pari a 3 milioni di euro, 1 milione per ciascuna delle tre linee di Azione. Il contributo del Dipartimento per le Pari opportunità potrà al massimo essere pari all’80 per cento del costo totale previsto per la realizzazione della proposta progettuale presentata.Il proponente, pertanto, dovrà garantire un co-finanziamento almeno pari al 20 per cento del costo totale. Il contributo massimo richiedibile, per ciascun progetto, non potrà superare l'importo di 250 mila euro.
ScadenzaLe domande di partecipazione dovranno essere inviate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le pari opportunità esclusivamente per mezzo di posta elettronica certificata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro il 14 luglio 2017.
TABELLARisorse complessive3 milioni di euroContributiFino a 250mila euro a progettoCofinanziamentoPari all’80% del costo totale previsto per la realizzazione del progettoChi può partecipareOrganizzazioni di volontariatoCooperative socialiEnti di promozione socialeEnti ecclesiasticiFondazioni, enti morali e associazioni culturaliUniversità, enti di ricerca e scuoleImprese dei servizi sociali, assistenziali o sanitariScadenza14 luglio 2017