La prima taxista donna in Iraq
Kifah è diventata quasi una celebrità a Baghdad. È la prima tassista donna in Iraq. A 50 anni ha deciso di prendere in mano la sua vita e non dipendere economicamente da nessuno, sfidando le convenzioni sociali.
"Ho preso la patente tre anni fa", racconta, "Avevo un'auto e nessun lavoro. E quindi ho pensato di diventare una tassista, perché non servono diplomi".
Non si cura degli sguardi dei clienti che evitano il suo taxi in quanto donna anche perché, afferma , sono più quelli che la incoraggiano e le offrono una mancia generosa per premiare la sua intraprendenza.
Abbas è uno di loro. "Prendo spesso il suo taxi", dice, "Voglio sostenere le donne che cercano di uscire dalla disoccupazione e crearsi un'opportunità di vita".
Kifah spera di essere un esempio per altre donne, che pur non violando alcun divieto, non prendono neanche in considerazione certi lavori, e persino l'obiettivo dell'emancipazione economica.
È uno dei timidi segnali di una società che sta cercando di mettere alle spalle i tragici anni dell'occupazione.