Turchia, cade il divieto di indossare il velo islamico negli uffici pubblici - euronews
Il velo islamico fa il suo ingresso nelle università e nei pubblici uffici della Turchia. Da oggi è infatti abolito il divieto di indossare simboli religiosi che il fondatore della repubblica turca, Mustafa Kemal Ataturk, aveva introdotto quasi novant’anni fa.
Una misura che i sostenitori del partito islamico AKP invocavano da tempo, ma che ha riacceso la polemica con le forze politiche laiche, che denunciano un tentativo di islamizzazione del paese.
“Il regolamento che abbiamo abolito – ha affermato il premier Tayyip Erdogan – includeva restrizioni imposte a uomini e donne che costituivano una violazione della libertà di reglione. Di fatto – ha aggiunto – si trattava di norme discriminanti”.
L’iniziativa rientra in un programma di riforme inteso a rafforzare i diritti delle minoranze, in particolare quella curda: in quest’ottica, è stato revocato anche il cosidetto giuramento turco che ogni studente doveva pronunciare in classe tutte le mattine.
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