Pussy Riot in sciopero della fame. Vietate le visite in ospedale
Vietate le visite a Nadezhda Tolokonnikova, la Pussy Riot trasferita domenica in ospedale. I medici giustificano la misura con un eccessivo indebolimento, dovuto allo sciopero della fame iniziato lo scorso lunedì dalla ventitreenne per protestare contro le condizioni della sua detenzione in carcere.
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