Kerala, proteste contro l'accesso delle donne al tempio di Sabarimala...
Proteste, violenze e urla in India a Sabarimala, nel Kerala, davanti ai cancelli del tempio dedicato ad Appaya, il dio indù celibe. Il motivo: quello di impedire alle giovani fedeli in età fertile di entrare, nonostante quanto deliberato dalla Corte Suprema, lo scorso 28 settembre, che ha cancellato il divieto che le teneva lontane. Finora alle donne mestruate di fatto è stato impedito l'accesso.
Oltre 1000 i poliziotti schierati nell'area di Sannidhanam, dove si trova il complesso del tempio, per impedire il passaggio delle donne: anche alcuni reporter delle tv indiane sono stati aggrediti e un furgone della Cnn preso d'assalto, mentre vari autobus che trasportavano gruppi di donne sono stati bloccati lungo la strada che da Pamba porta ai cancelli.
Mentre in diversi templi indù è vietato l’accesso solo alle donne mestruate, prima della sentenza le regole per il tempio di Sabarimala erano più rigide e prevedevano che tutte le donne in «età da mestruazioni» non potessero entrare.