Novi Ligure - Morta "Isa della Claude", la leader operaia che guidò la lotta delle donne - Novi Ligure

NOVI LIGURE – È morta stamattina a Novi Ligure Luisa Irene Albasio, da tutti conosciuta semplicemente come Isa Albasio. Leader operaia, guidò la lotta femminile per il lavoro e per i diritti delle donne, a cominciare dalla fabbrica in cui era impiegata, la Claude di Pozzolo Formigaro, azienda produttrice di lampadine nata nel 1966 dalla fusione di Nitens e Fulgens.

In città, in molti la chiamavano “Isa della Claude”. E questo soprannome era diventato nel 2004 anche il titolo di un libro-intervista scritto dalla storica locale Graziella Gaballo. Una testimonianza importante quella di Isa, da cui emerge non solo la storia sindacale della fabbrica (dall’iniziale assenza di tutela alla nascita della prima commissione interna, dal costituirsi dei consigli dei delegati di reparto alle lotte sindacali per la difesa dei posti di lavoro, fino alla chiusura della fabbrica stessa), ma anche tanti altri punti di riflessione. Quella di Isa Albasio è stata una storia comune a tante donne, eppure straordinaria perché ci racconta di come piccole e grandi conquiste siano state ottenute a prezzo di lotte faticose. È anche la storia di quella generazione di donne che si sono conquistate il diritto al lavoro e che, grazie a questo diritto, hanno visto cambiare le loro vite, la famiglia, la società.

Isa Albasio aveva compiuto da poco 83 anni e solo nell’ultimo scorcio della propria vita aveva abbandonato la politica, intesa nel senso più alto del termine: impegnarsi per cambiare in meglio la vita delle persone. Tra il 1990 e il 1995 era stata anche in consiglio comunale e con la fine del Pci aveva aderito al Partito della Rifondazione Comunista insieme a Romano Cabella e a Ernesto Torlaschi, suo compagno di vita, che lascia insieme alla figlia Patrizia.

I funerali saranno celebrati giovedì 3 agosto alle 10.00 in forma civile, presso il Tempio Crematorio di Serravalle Scrivia (cimitero nuovo di via Gambarato).