Regione Puglia, bocciata legge su interruzione di gravidanza. Borraccino: “Emiliano dovrà sentire il peso di averla affossata”
Una bocciatura di cui Michele Emiliano deve prendersi la responsabilità. Il consigliere regionale Mino Borraccino denuncia il voto contrario in Commissione alla sua proposta di legge per ampliare la possibilità per le donne di ricorrere all’interruzione di gravidanza.Tutti d’accordo, e infatti la legge è stata bocciata. Politici di maggioranza, parte dell’opposizione, direttori generali delle Asl, garanti dei diritti delle donne e soprattutto Michele Emiliano avevano salutato con soddisfazione il disegno di legge del consigliere Mino Borraccino di Sinistra Italiana che mirava ad ampliare la possibilità di interrompere la gravidanza nelle strutture pubbliche in una regione come la Puglia in cui sono solo 23 i ginecologi non obiettori. Ma il provvedimento non ha superato il voto della Commissione Sanità del Consiglio regionale.Voto contrario, a onor del vero, è stato espresso anche da Cinque Stelle e Forza Italia, ma il voto di Pellegrino è stato decisivo, come sottolinea anche Borraccino.