Imprenditrici, manager e politiche Ecco le donne pugliesi al comando
I personaggi
Mezzogiorno, 28 ottobre 2017 - 11:28
La Puglia laboratorio dello women’s power: non c’è bisogno di risalire al Novecento e alla presenza pubblica di donna Wanda Gorjux Bruschi, commentatrice e dirigente politica nella Bari del Ventennio, per riconoscere a questa terra un dinamismo tutto al femminile che arriva fino ai giorni nostri come emerge dal convegno promosso nel Castello Svevo dalla Fondazione Bellisario. In politica sono tante le protagonista sulla scena. Teresa Bellanova, vice ministro dello Sviluppo Economico, già dirigente della Cgil, ha rappresentato con determinazione le ragioni del pragmatismo in tante vertenze industriali d’attualità, come quella che riguarda l’Ilva. A destra brilla la lucidità di Adriana Poli Bortone, già ministro dell’Agricoltura nel Berlusconi, ora assessore alla Cultura di Matera capitale della cultura 2019. Nell’esecutivo Gentiloni dà un contributo di attività e idee Angela D’Onghia, sottosegretario all’istruzione e manager della Nocese manifatture. Amministratore regionale, con la delega al Turismo, è Loredana Capone, esponente salentina del Pd. Rimanendo sempre nel Salento tra le imprenditrici illuminate bisogna ricordare anche Viola Margiotta, manager della Ecomet e già giovanissima dirigente di Confindustria. Rimanendo nel mondo delle imprese, a livello regionale è di pregio il contributo di Marina Lalli, direttore generale delle Terme di Margherita di Savoia, modernizzazione di una storica struttura del benessere pugliese. Regina del Trullishire è Marisa Melpignano, proprietaria del gruppo che fa impresa con resort di lusso, a partire da Masseria San Domenico di Savelletri, propugnatrice di una visione che coniuga il turismo con la bellezza, lo sviluppo economico con la tutela dei paesaggi. A metà tra politica e impresa c’è Margherita Mastromauro, già parlamentare Pd e manager del pastificio Riscossa, mentre Simonetta Lorusso, presidente del circolo della Vela di Bari e già assessore comunale, incarna l’impegno al femminile tra sport e socialità nel capoluogo regionale.
Cultura
Nel mondo della cultura è influente e raffinato il ruolo di pungolo svolto da Maria Laterza, direttrice della omonima libreria barese della casa editrice. Rosella Santoro, docente di letteratura greca, spicca come organizzatrice a Polignano a Mare del «Libro possibile», il più importante festival letterario del Mezzogiorno, mentre Milly Semeraro con il «Festival dei Sensi» offre nella Valle d’Itria un raffinato appuntamento culturale estivo. Maddalena Tulanti, fondatrice del Corriere del Mezzogiorno in Puglia, è invece l’anima dell’approdo a Bari, nonché la direttrice artistica, delle attività della Fondazione Corriere della Sera. Scrittrici rosa di respiro nazionale sono Gabriella Genisi, che ha trasformato il suo alter ego letterario, il commissario Lolita Lobosco in un personaggio da fiction-tv; Antonella Lattanzi, autrice dalla vis narrativa incontestabile, e Flavia Piccinni, esploratrice di zone franche dell’arcipelago femminile. Nelle campagne per i diritti delle donne si sono ritagliate uno spazio importante anche Mariapia Vigilante e Lea Durante, accademica dell’Università di Bari. Icona di forza sportiva, femminilità e attenzione per i valori della famiglia è, infine, l’ex campionessa di tennis Flavia Pennetta.
28 ottobre 2017 | 11:28
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