Violenza sulle donne, il Muro dell’Arte per i diritti “rosa” | Liguria | Genova

Genova - Un Muro dell’Arte per i diritti delle donne: è stato inaugurato a Genova per iniziativa di Regione, Comune e collegio degli infermieri Ipasvi, per celebrare la Giornata internazionale contro la Violenza sulle Donne di domani, sabato 25 novembre.

Su un lato del palazzo sede dell’amministrazione regionale, al posto del Muro delle Bambole (su cui Il Secolo XIX aveva da subito mostrato perplessità), è stato allestito un grande pannello decorato da vari artisti che accoglierà pensieri e testimonianze di tutti coloro che desidereranno arricchire a loro modo l’installazione.

L’inaugurazione è stata condotta dalla cantante Jo Squillo alla presenza del governatore, Giovanni Toti, del sindaco, Marco Bucci, degli assessore regionali alla Sanità e alla Cultura, Sonia Viale e Ilaria Cavo, e di quelli comunali Arianno Viscogliosi, Elisa Serafini, Paola Bordilli; Toti e Bucci hanno lasciato la parola ai loro assessori “rosa”, ma il governatore ha ricordato che «l’iniziativa è bellissima. Questo è un segnale. Vorremmo dare molto più, servirebbero molte più risorse».

La Viale ha detto che «non dobbiamo fare un passo indietro sui nostri diritti di donne, contro ogni forma di violenza, in Liguria abbiamo inserito l’esenzione ticket per le donne che subiscono violenze, lungo tutto il loro percorso sanitario». Le ha fatto eco la Cavo: «Qui abbiamo la bellezza dell’arte che si unisce al muro dei diritti delle donne. Dobbiamo pensare a questi tutto l’anno e non un solo giorno. Spero che tante scuole portino qui gli studenti a lasciare le loro testimonianze».

Fra le testimonial, anche Valentina Pitzalis, la giovane donna rimasta sfigurata in un incendio nel 2011.

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