Un giudice blocca Trump: no allo stop alla contraccezione gratis per le donne

Un giudice federale di Filadelfia ha ordinato all'amministrazione Trump di non applicare nuove regole che potrebbero ridurre significativamente l'accesso delle donne ai contraccettivi gratuiti.A ottobre, il governo di Donald Trump aveva deciso di annullare una disposizione contenuta nell'Obamacare che richiedeva ai datori di lavoro di inserire i contraccettivi nella copertura sanitaria dei loro dipendenti (comunque prevedendo una deroga per motivi religiosi).Ad emessere una ingiunzione che sospende temporaneamente la misura è stato un magistrato donna, il giudice Wendy Beetlestone.La decisione è stata ampiamente commentata come una battuta d'arresto per Trump.Il Procuratore Generale della Pennsylvania, Josh Shapiro, un democratico, crede che questa sentenza proteggerà le donne: ''Questo è solo un primo passo, ma è una vittoria cruciale per milioni di donne e famiglie''.L'amministrazione Trump aveva deciso in autunno di estendere a tutte le imprese commerciali l'esenzione concessa inizialmente solo alle istituzioni religiose. In altre parole, Donald Trump voleva consentire alle aziende di negare, nella copertura sanitaria, i contraccettivi ai propri dipendenti facendo appello a motivazioni religiose e morali.Una decisione, percepita come un affronto al diritto all'aborto e ai diritti delle donne di poter permettersi contraccettivi, che aveva suscitato scalpore negli Stati Uniti.Democratici, gruppi per i diritti delle donne, agenzie per la pianificazione delle nascite, ginecologi e ostetrici avevano denunciato la scelta dell'Amministrazione.Il presidente della National Women's Law Center, Fatima Goss Graves, ha plaudito alla decisione del giudice Justice Beetlestone, aggiungendo che la sua organizzazione continuerà a combattere il governo di Donald Trump.''Le convinzioni religiose di un datore di lavoro non dovrebbero mai determinare l'assistenza che una donna può ricevere'', ha detto.