Meryl Streep vuole che Melania Trump parli di Weinstein e le molestie
Meryl Streep è stata più volte invitata dalla stampa a esprimere il proprio punto di vista in merito al tanto discusso caso Weinstein. L'attrice Premio Oscar non ha mai aderito al movimento #MeToo, in quanto ha sempre sostenuto di non essere mai stata oggetto di molestie, neppure in gioventù. In molti l'hanno accusata di omertà, a partire da Rose McGowan, una delle attrici che hanno denunciato Harvey Weinstein per le sue violenze sulle donne.
La Streep ha dichiarato apertamente di non essere mai stata al corrente delle malefatte di Weinstein e ha tenuto a ribadire il proprio punto di vista in una nuova intervista rilasciata al New York Times. L'attrice ha voluto prendersi del tempo per pensare e metabolizzare l'accaduto: "Dopo aver saputo di tutto questo ho avuto bisogno di tempo per riflettere sul mio senso d'ignoranza e su quanto il male possa essere anche dove non avresti mai immaginato", ha dichiarato.
Fai film, pensi di sapere tutto, circolano tantissimi pettegolezzi e invece scopri che le persone a certi livelli sono imperscrutabili. Per me è stato uno choc.
Vorrei sentir parlare del silenzio di Melania Trump. Voglio sentire cosa ha da dire e anche Ivanka. Voglio che parlino adesso.
Donald Trump è stato spesso accusato di comportamenti inopportuni nei riguardi delle donne e l'attrice non è mai stata una sua sostenitrice, anche per questo motivo. Dubitiamo che Melania Trump e Ivanka rompano il loro silenzio stampa, ma questo nuovo intervento della Streep - che di recente ha anche aderito all'importante progetto Time's Up contro le molestie sul lavoro - fa senza dubbio riflettere.