Violazione dei diritti delle donne inaccettabile, addirittura ripugnante. Così | ROMA PAY

Violazione dei diritti delle donne inaccettabile, addirittura ripugnante. Così l'ha definita il segretario generale Onu Antonio Guterres. Sono le mutilazioni genitali femminili, pratiche eseguite in Africa, Medio Oriente e Asia (40 Paesi) e anche nel resto del mondo. Si calcola che siano 200 milioni di donne che vivono con il corpo segnato e 3 milioni di bambine e adolescenti a rischio. Un allarme esteso anche in Italia e lanciato ieri un occasione della Giornata mondiale contro le mutilazioni. Sarebbero dalle 60mila alle 80mila le donne straniere residenti a essere considerate «a rischio». Così pure migliaia le bambine. «Un fenomeno sommerso, ma purtroppo esiste», spiega il direttore del dipartimento di dermatologia all'ospedale S. Gallicano di Roma Aldo Morrone. C'è poi anche il fenomeno delle bimbe riportate nei Paesi d'origine per effettuare la mutilazione e poi fatte tornare in Italia. Per vincere la battaglia l'arma essenziale resta soprattutto una: informare. «Bisogna entrare in contatto con queste culture e diffondere un messaggio che punti ad un cambiamento radicale», conclude Morrone.riproduzione riservata ®