Asia Argento con Raz Degan alle prese con un rito tribale etiope: «Mi fa star male»
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Dal 4 giugno su Sky Atlantic va in onda Raz & The Tribe, una docuserie in 4 puntate dove l’ex modello israeliano porta Asia Argento, Piero Pelù e Luca Argentero alla scoperta dei rituali più controversi ancora praticati da alcuni popoli nelle regioni più remote della Terra.
Nella valle dell’Omo, in Etiopia, ha scelto di portare Asia Argento. Perché?La tribù degli Hamar compie questo rito del Salto del Toro, ma contemporaneamente ce n’è uno molto controverso che riguarda le donne, che offrono la schiena alle frustate degli uomini in nome dell’amore. Per noi l’amore è romantico, quindi è molto difficile accettare che una donna subisca questa violenza. Per loro, invece, l’uomo sarà in debito con la donna per tutta la sua vita. Per noi è difficile comprendere. La tematica dei diritti della donna è molto attuale, quello che stanno facendo a Hollywood contro la violenza e il potere dell’uomo è molto giusto, fanno bene. Ci sono ancora, però, miliardi di donne nel mondo che non hanno voce, non hanno le telecamere puntate addosso quindi è giusto dare la possibilità di parlare anche a loro. Asia mi sembrava la compagna di viaggio giusta per questa puntata. Ha lottato per tutta la vita per i diritti delle donne e ha vissuto sulla sua pelle situazioni orribili. Assistere a una violenza così selvaggia e così cruda alla quale queste donne si offrono, credo che sia stato per Asia un’occasione di introspezione, di valutare la tematica sotto un altro punto di vista.