Fondazione Pangea, il nuovo sito Più forza ai diritti delle donne
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Un luogo virtuale dove trovare informazioni, condividere punti di vista, approfondire e conoscere le attività in corso; un luogo aperto anche a voci esterne alla Fondazione, ai fatti di attualità del nostro Paese, in Afghanistan e in India, oltre che un modo per avvicinarsi alle potenzialità dei social network. La piattaforma donata da EidosMedia
MILANO - Non è un semplice restyling grafico e neppure un'operazione di ammodernamento tecnologico. E' invece un modo nuovo di affrontare il tema dei diritti delle donne attraverso la rete, in Italia e nel mondo. E' questo l'obiettivo che Pangea Onlus dà al suo nuovo sito della Fondazione. Un luogo virtuale dove trovare informazioni, condividere punti di vista, approfondire e conoscere le attività in corso; un luogo aperto anche a voci esterne alla Fondazione, ai fatti di attualità - positivi o drammatici - che accadono nel nostro Paese, in Afghanistan e in India; aperto alla lettura, per tentare di trovare nei libri le risposte a quanto sta accadendo. E' inoltre un modo per avvicinarsi a tutte le potenzialità che i social network hanno dimostrato di avere nel suscitare interesse, nello muovere l'opinione pubblica e nel mantenere alta l'attenzione sui diritti umani." Il ruolo del donatore. La sensibilità e la disponibilità di molte aziende e privati in questi primi 11 anni di attività hanno permesso all'organizzazione fondata da Luca Lopresti di aiutare oltre 44.000 donne assieme ai loro bambini in Italia e nel mondo. "Grazie a questa piattaforma, donata da EidosMedia - commenta lo stesso Lopresti - si conta di fare sempre di più e di farlo sempre meglio". EidosMedia è un'azienda che da anni sostiene Fondazione Pangea, prima promuovendo l'avvio dei programmi di microcredito destinati alle donne del distretto indiano di Koppal, oggi donando gratuitamente la piattaforma per il nuovo sito e tutto il supporto tecnologico e di esperienza che una società internazionale, leader nello sviluppo di soluzioni editoriali cross-media, sa offrire.Contagiato tutto lo staff. "Siamo felici di poter sostenere Pangea in modalità diverse, sia attraverso l'erogazione di fondi per progetti di microcredito, sia tramite le nostre piattaforme tecnologiche", dice Gabriella Franzini, aministratore delegato di EidosMedia. "La condivisione della mission di Pangea ha ormai contagiato tutto lo staff della nostra azienda che ha contribuito, con grande entusiasmo, alla realizzazione del nuovo sito. Senza alcun dubbio, un progetto di responsabilità sociale di questo tipo - ha aggiunto Franzini - favorisce lo sviluppo di un clima aziendale di solidarietà e servizio che si riflette poi positivamente nei rapporti quotidiani di lavoro".