Molestie, la denuncia del Nyt: "In Italia gogna contro Asia Argento"
Ieri l'attrice ha affidato al suo avvocato la replica contro Jimmy Bennet che l'ha accusata di molestie quando lui era minorenne: "Tra noi nessuna relazione sessuale"
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22 agosto 2018"Lo scandalo Asia Argento ha aperto la caccia grossa al movimento #MeToo in Italia". Così titola il New York Times, che per primo ha rivelato le accuse di molestie rivolte dal giovane attore Jimmy Bennet all'artista italiana. Il pezzo racconta le ripercussioni negative che la storia potrebbe avere sull'affermarsi, nel nostro Paese, del movimento per i diritti delle donne, di cui Argento è stata portabandiera. Riportando le reazioni di quotidiani e opinione pubblica, il Nyt constata che lo scandalo per cui Argento avrebbe pagato 380.000 dollari per il silenzio di Bennet, ha trasformato l'attrice "da imperfetta portavoce di un movimento, che già sta avendo difficoltà a guadagnare popolarità in Italia a quella che potrebbe aver danneggiato la causa irreparabilmente, almeno nel suo Paese".L'attrice si difende: mai avuto relazione sessuale con Bennett
L'attrice ha negato, ieri, di aver mai avuto relazioni sessuali con Bennet e lo ha accusato di "persecuzione". L'avvocato del ragazzo, minorenne all'epoca dei fatti contestati, ha definito falsità le spiegazioni di Argento. Il Nyt, dal canto suo, ha confermato che il suo articolo "è basato su documenti verificati e molteplici fonti" e ha sottolineato che "Argento, il suo avvocato e il suo agente sono stati ripetutamente contattati e hanno avuto quattro giorni per replicare alla storia, uscita domenica scorsa". La Argento si è difesa soltanto ieri dicendosi "Scioccata e ferita" dalle 'fake news' del New York Times. Il simbolo italiano del #MeToo ha parlato di una "persecuzione", confermando pero' che Bennett fu pagato. Fu lo star-chef Anthony Bourdain, compagno dell'attrice fino al suicidio in Francia lo scorso giugno, a spingere per compensare il giovane perché smettesse di infastidirla. "Anthony insistette che la questione venisse gestita in privato - è ancora Asia che parla nella nota diffusa dal legale italiano Leonardo Proni - e ciò corrispondeva anche al desiderio di Bennett. Anthony temeva la possibile pubblicità negativa che tale persona, che considerava pericolosa, potesse portarci. Decidemmo di venirgli incontro. Anthony si impegnò personalmente ad aiutare Bennett a condizione di non subire più intrusioni nella nostra vita". A smentire la Argento, ci sarebbe uno scambio di sms con Anthony Bourdain pubblicato da Tmz. "Non è stato stupro ma ero gelata. Lui era sopra di me dopo avermi detto che sono stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni", avrebbe scritto Asia al suo ex compagno, il celebre chef che si è tolto la vita lo scorso giugno e che avrebbe pagato 380.000 dollari a Bennett per conto di Asia. Nello scambio di messaggi, Bourdain scrive anche che il pagamento "non e' ammissione di niente, nessun tentativo di comprare il silenzio, semplicemente un'offerta per aiutare un'anima torturata che cerca disperatamente di spillare denaro".