Il Friuli - Verona: il voto sull'aborto è inquietante
“Il voto del Consiglio comunale di Verona è inquietante: è un voto contro le donne, contro i diritti e contro la laicità dello Stato. A quarant’anni di distanza, la legge 194 andrebbe sì rivista, ma al contrario: andrebbe fatto un serio ragionamento su tutti gli ostacoli alla sua piena applicazione, soprattutto in alcune zone del Paese, che ledono i diritti delle donne”. Lo afferma l’eurodeputata del Pd Isabella De Monte, commentando la mozione approvata nella città veneta con la quale si finanzieranno associazioni antiabortiste.
Secondo De Monte “la Lega si vergogni: il clima oscurantista in cui vorrebbe farci piombare è pericoloso. Quanto successo a Verona è l’espressione di una destra estremista e di una Lega retrograda, che trovano nel ministro della Famiglia Fontana il loro ispiratore. Gli esponenti leghisti che hanno descritto come delle delinquenti abominevoli le donne che abortiscono, credo già sufficientemente provate da un’esperienza così dolorosa, dovrebbero vergognarsi e stare zitti”.
“Si tratta di un tema – osserva De Monte - sul quale non sono accettabili tentennamenti. Chi mette in dubbio i diritti delle donne e delle persone non può trovare posto nel Partito Democratico”.