Donne: Zappia, "per Italia avanzamento e' priorita', tra contrasto violenza e promozione ruolo pace"
NEW YORK, 8 OTTOBRE – “L’avanzamento delle donne nel mondo è una priorità che l’Italia si prefigge a tre livelli, quello del contrasto a ogni forma di violenza, della prevenzione di violenze e abusi, e della promozione del ruolo delle donne nei processi di pace e sviluppo.” Lo ha detto la Rappresentante Permanente italiana presso le Nazioni Unite, Ambasciatrice Mariangela Zappia, intervenendo oggi al Palazzo di Vetro al dibattito della Terza Commissione dell’Assemblea Generale sul ruolo della donna.
“Siamo in prima fila nella lotta alle mutilazioni genitali femminili e ai matrimoni forzati e precoci, forniremo un attivo contributo negoziale ai lavori della Terza Commissione su questi temi e abbiamo aumentato quest’anno il sostegno finanziario ai programmi UNFPA e UNICEF di contrasto a queste pratiche,” ha detto la Zappia ricordando che “l’Italia è il primo contributore al fondo fiduciario dell’ONU per le vittime di sfruttamento e abuso sessuale e un convinto sostenitore della politica di tolleranza zero promossa dal Segretario Generale. Lo scorso anno, durante il mandato in Consiglio di Sicurezza, abbiamo lavorato per la più ampia applicazione e attuazione dell’Agenda Donne, Pace e Sicurezza nell’ambito delle operazioni di pace ONU. Proteggere le donne in situazioni emergenziali e di vulnerabilità è per l’Italia un imperativo. Non dimentichiamo che le donne rappresentano la maggioranza dei 68.5 milioni di rifugiati, sfollati e richiedenti asilo nel mondo e sono le più esposte alle forme più odiose di violenza, abuso e traffico,” ha proseguito l’Ambasciatrice.
Ricordando il Nobel a Nadia Murad e Denis Mukwege, la Zappia ha continuato: “Le donne non sono solo vittime, sono forze di pace e sviluppo. Questo potenziale va riconosciuto rendendole protagoniste degli sforzi di mediazione, soluzione dei conflitti e costruzione della pace. Per questo la Cooperazione italiana pone la protezione e l’emancipazione e partecipazione femminile al centro delle sue attività.” L’Ambasciatrice ha ricordato l’imminente elezione per il Consiglio dei Diritti Umani: “L’Italia è impegnata su ogni fronte per raggiungere questi obiettivi – alla NATO, in sede UE e nel G7. Al Consiglio Diritti Umani – dove ci siamo candidati per il mandato 2019-2021 – saremo la voce più forte a sostegno dei diritti della donna.” (@OnuItalia)
Alessandra Baldini e’ stata la prima donna giornalista parlamentare per l’Ansa, poi corrispondente a Washington e responsabile degli uffici Ansa di New York e Londra. Dirige OnuItalia.
