«Eviterebbero il clericalismo e la cultura degli abusi»
Il cardinale ha spiegato in un discorso pubblicato sul sito della conferenza episcopale tedesca, che in Germania dal 2013, i vescovi hanno deciso di "aumentare significativamente la proporzione di donne nei ruoli di responsabilità che nella Chiesa», di approfondire sul piano pastorale e teologico «la partecipazione delle donne (e dei laici nel loro insieme) nei compiti di responsabilità della Chiesa» e infine "promuovere una pastorale attenta alla differenza di genere nella teologia e nella pratica". Da allora sono stati avviati vari progetti per rivedere le debolezze delle «strutture clericali e il modo clericale in cui sono vissute le responsabilità»: «Le donne in posizioni di responsabilità hanno un ruolo decisivo nello spezzare i circoli clericali chiusi».
Marx che sta partecipando al sinodo sui giovani in corso in Vaticano ha aggiunto: «Dobbiamo affrontare le domande spesso scomode e impazienti di giovani sulla parità di diritti delle donne nella Chiesa. Non possiamo più chiamarci fuori facilmente dai discorsi e dobbiamo imparare nuovamente una cultura del dibattito per essere presenti nel dibattito pubblico in modo argomentato sulle principali questioni fondamentali dell’esistenza umana come la sessualità, i ruoli delle donne e degli uomini e i rapporto umani. E dobbiamo, per credibilità propria, aumentare molto di più le donne in ruoli di leadership a tutti i livelli della chiesa, dalla parrocchia fino ai livelli della diocesi, della Conferenza episcopale e dello stesso Vaticano. Dobbiamo davvero volerlo e realizzarlo! L’impressione che la Chiesa, quando si tratta di potere, in ultima analisi è Chiesa maschile, deve essere superato sia nella Chiesa universale che qui in Vaticano. Altrimenti le giovani donne non vi potranno trovare nessuna reale possibilità creativa. E’ giunto il momento!». Ultimo aggiornamento: 18:55© RIPRODUZIONE RISERVATA