Saluzzo aderisce alla “Nuova Carta dei Diritti della bambina”, rimarcando l’importanza di “iniziative contro la violenza di genere”
Il Consiglio comunale di Saluzzo ha aderito, ieri sera ((giovedì) alla “Nuova Carta dei Diritti della bambina”.
L’assise ha accolto la proposta della Fidapa, la Federazione italiana donne arti professioni affari (rivolta anche alla Consulta per le pari opportunità) approvando il documento, nove articoli in tutto, già ratificato all’unanimità dal Meeting delle presidenti europee di Business Professional Women, il 30 settembre 2016.
In sala era presente anche BarbaraOrusa, in rappresentanza dell’associazione Fidapa.
A lei sono andati i saluti dell’assessore AttiliaGullino (delega alle Politiche di pari opportunità), che poi ha illustrato il punto.
“Si tratta di un’iniziativa portata avanti anche in altri Consigli comunali – ha spiegato la Gullino - e che è stata condivisa da tutte le Associazioni che fanno parte della Consulta, in prima linea nelle iniziative contro la violenza sulle donne e le discriminazioni in ogni ambito”.
La “Nuova Carta dei Diritti” va a sostituire la versione precedente, approvata nel 1997 durante il congresso della BPW Europa di Reykjavík, ispirandosi alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del fanciullo, puntualizzando appunto l’importanza della tutela e della difesa dei diritti donna sin dalla prima infanzia.
“Un atto di indirizzo importante – ha aggiunto la Gullino - quale riconoscimento dell’attività svolta dalla Consulta. Dal punto di vista operativo, l’adesione sottolinea l’importanza di iniziative di sensibilizzazione contro la violenza di genere, la tutela dei diritti delle donne, che si portano avanti già da anni, a ridosso del mese novembre, dedicato da anni alla lotta contro la violenza sulle donne. Occorre combattere le discriminazioni in tutti ambiti”.
Il Consiglio si è espresso unanimemente in tal senso. Sono intervenuti per le dichiarazioni di voto AndreaFarina (“La globalizzazione ha globalizzato solo in parte diritti, ma anche purtroppo le condizioni di sfruttamento e difficoltà”), DanielaContin (“Un voto di condivisione. La tematica è sempre più presente, non bisogna abbassare guardia”), DaniloRinaudo (“Il problema ci tocca più da vicino di quanto si possa pensare. Ognuno di noi faccia qualcosa nel proprio piccolo”) e AldoTerrigno (“Non restiamo solo osservatori ma partecipiamo attivamente, sia nel quotidiano che dal punto di vista istituzionale”).
A tutti sono andati i ringraziamenti sia dell’assessore Gullino che di Barbara Orusa.