Pakistan, arrestati i talebani che spararono a Malala
ISLAMABAD - L'esercito pakistano ha annunciato di aver arrestato gli uomini che hanno tentato di uccidere, nel 2012, la 14enne Malala Yousafzai colpevole - secondo i talebani - di fare campagna a favore dell'istruzione delle giovani nella turbolenta valle dello Swat.I dieci militanti arrestati appartengono ad un gruppo affiliato al Tehrek-e-Taliban Pakistan (TTP), ha spiegato il direttore generale dell'ufficio stampa dell'esercito (Ispr), generale Asim Saleem Bajwa.Malala venne colpita da due colpi, alla testa ed al collo, mentre era con due amiche, Kianat e Shazia. Venne trasferita, dopo un'iniziale ricovero a Peshawar, in Gran Bretagna. Da allora è diventata un esempio nella lotta contro l'arretramento culturale imposto alle donne dai talebani nella regione. E' stata anche candidata al Nobel per la Pace.
- Protagonisti:
- Malala Yousafzai