50 sfumature di grigio, Jamie Dornan: “Christian Grey non odia le donne”

È l’anno di “Cinquanta sfumature di grigio”. Il film tratto dal bestseller scandalo di E.L. James, diretto da Sam Taylor-Johnson, arriverà nelle nostre sale dal prossimo 12 febbraio 2015 (due giorni prima dell’uscita nelle sale statunitensi). Le aspettative sono altissime, ma gli occhi sono puntati non soltanto per magnificare quello che sarà, probabilmente, il film che riempirà le sale di tutto il mondo. Le associazioni dei diritti delle donne hanno già protestato negli Usa, riferendo di come il libro e il film sia portatore di esempi sbagliati, su tutti gli elementi di bondage e sadomaso, nella storia di dominazione del miliardario Christian Grey su Anastacia Steele. Cerca di spegnere ogni polemica proprio l’attore protagonista Jamie Dornan che, nel corso di un’intervista su Elle Uk, ha fatto le sue precisazioni:

Posso capire tutti quelli che dicono che “Cinquanta sfumature di grigio” sia un film misogino, fino ad un certo punto. Vedere una donna legata e sculacciata, sì, può sembrarlo. Ma nella realtà, è quasi sempre il contrario: sono gli uomini ad essere sottomessi, le donne hanno maggiore potere.

Oltre a porre l’attenzione sul fatto che sempre più uomini, in realtà, sono sottomessi alle donne, Jamie Dornan rivela come, per studiare il suo personaggio, nel viaggiare di città in città, abbia scoperto quanta gente ama lasciarsi sculacciare dalle donne con un “paddle”, il tipico strumento di correzione utilizzato in alcuni stati del Sud degli Usa, per punire gli studenti delle scuole americane.

È uno scenario molto più grande di quanto immaginassi, accade in quasi tutte le città del mondo che le persone desiderino una sculacciata con un paddle borchiato. Ho visitato molti club a tema ed ho potuto verificarlo.

Ma “Cinquanta sfumature di grigio” è prima di tutto un film che racconta una storia d’amore.

La storia d’amore è molto più importante dell’aspetto BDSM  (bondage/sadomaso, ndr). Voglio dire, stiamo per raccontare una storia d’amore e non può essere solo quello che avviene nella stanza delle torture.

Approfondimenti: cinquanta sfumature di grigio, Jamie Dornan