Oscar 2015, Patricia Arquette per i diritti delle donne | Cultura
LOS ANGELES - Patricia Arquette, vincitrice dell'Oscar come miglior attrice non protagonista per «Boyhood», ha scelto di usare il suo discorso per la causa delle donne, e in particolare a favore dell'uguaglianza di retribuzione, per tutte le donne. L'attrice in «Boyhood» interpreta una madre divorziata.«A tutte le donne che hanno fatto nascere i contribuenti e i cittadini di questo paese. Ci siamo battuti per il diritto all'uguaglianza di tutti gli altri. E' ora che ci sia anche uguaglianza di retribuzione, una volta per tutte, l'uguaglianza dei diritti per tutte le donne d'America» ha detto Arquette dal palco del Dolby Theatre. Un appello che ha provocato l'entusiasmo di Meryl Streep e Jennifer Lopez oltre che della platea tutta.
Patricia Arquette anche in sala stampa ha ribadito il suo impegno per cercare di vedere stabiliti i diritti per le donne: «E' tempo che per le donne si inizi a parlare di stessi diritti e di uguale paga sul lavoro. Noi americani ci battiamo per i diritti civili nel mondo ma trascuriamo un problema di casa nostra. E' un grosso problema, è tempo per le donne di farsi sentire».In sala stampa ha poi parlato di un progetto che la vede coinvolta per portare sanitizzazione ecologica in posti remoti nel mondo «Stamattina, invece che farmi una stupida manicure mi sono occupata del sito GiveLove.org. Non ho mai pensato di ottenere un oscar, ma ho sempre pensato che nella mia vita avrei aiutato gli altri, l'ho fatto in passato, lo farò in futuro».