8 marzo, Roma rende omaggio ad Anna Magnani
Sarà l’icona femminile per eccellenza di Roma, l’attrice Anna Magnani, a segnare l’omaggio della Capitale alle donne per il prossimo 8 marzo.
Attraverso il ricordo della storia, dei film e dei personaggi di questa artista, la Città vuole dare un riconoscimento ad 8 donne che vivono e lavorano a Roma e che si sono particolarmente distinte nella loro professione o in ambito personale.
La giornata sarà articolata in diversi momenti, per dare a tutti la possibilità di partecipare. Si comincia già la sera di sabato 7, anniversario della nascita delle Magnani, proiettando la sua immagine in piazza del Campidoglio, grazie al supporto tecnico di Acea e grazie alle foto fornite da Le Edizioni Interculturali, proprietarie dei diritti della mostra Ciao Anna.
Domenica 8 marzo alle 10 un tram storico, messo a disposizione dall’Atac, attraverserà la città, partendo da Porta Maggiore e arrivando a piazza Thorvaldsen, ai piedi di Villa Borghese. Nella vettura saranno allestite foto d’epoca, che rappresentano il ruolo determinante svolto dalle donne a Roma durante la seconda guerra mondiale.
Alle 11.30 alla Casa del Cinema verrà ricordata la figura della Magnani dal giornalista Giancarlo Governi, con il supporto di video e di un’intervista messa a disposizione dalla Direzione Teche Rai.
Verrà poi consegnato un riconoscimento ad otto donne che, con i loro saperi, le loro competenze e la loro forza, contribuiscono quotidianamente alla costruzione del tessuto sociale e produttivo della Capitale.Interverranno il sindaco Ignazio Marino, l’assessora alle Pari Opportunità Alessandra Cattoi, la presidente dell’Assemblea capitolina Valeria Baglio, la presidente della Commissione delle Elette Daniela Tiburzi e altre componenti della Giunta capitolina.
Nel pomeriggio, alle 15 e alle 17, saranno proiettati i film – ad ingresso libero fino a esaurimento posti – “L’onorevole Angelina” e “Abbasso la ricchezza”.
“Ci sono donne che, per la loro storia e la loro fortissima personalità, riescono a riassumere su di sé lo spirito vero di un luogo e di un tempo. Anna Magnani – ha detto Baglio – è stata uno dei più straordinari esempi di questo tipo di donna: vera e verace, testimone di una Roma, quella del dopoguerra, ancora popolare ma che cominciava ad aprirsi al mondo, a diventare davvero grande. Una Roma battagliera e passionale con alti valori morali ma anche tanti sogni, da quello di voler contare come l’onorevole Angelina, a quello del successo di Bellissima. Il nostro 8 marzo è dedicato alle donne come Anna Magnani. Per quanto riguarda il mio ruolo, credo che la Presidenza possa fare molto per riscoprire il senso di comunità che tiene insieme i romani. Con lei, Roma omaggia le donne che ogni giorno sono protagoniste delle proprie vite, in grado di autodeterminarsi e rappresentare una fonte di ispirazione per altre donne. Proprio dal Campidoglio, casa di tutti i romani, abbiamo voluto dedicare un saluto ad Anna: infatti, la sua immagine sarà proiettata, a partire dalle 18, sul Campidoglio, cosa che abbiamo fortemente voluto per ricordarla con un grande abbraccio di tutta la sua Roma”.
“Così come vogliamo celebrare le donne l’8 marzo, pensiamo a loro anche tutti gli altri 364 giorni dell’anno. – ha sottolineato Cattoi -. Per farlo ci stiamo dotando di un importante strumento di lavoro, il Piano locale di genere sul quale proprio venerdì scorso abbiamo approvato una memoria di giunta. L’approdo in giunta è solo l’ultimo passaggio dopo un lungo lavoro di condivisione portato avanti con i territori, in particolare attraverso il coinvolgimento delle Delegate alle Pari opportunità di tutti i singoli municipi, che hanno approvato il Piano, oltre che di numerose associazioni. Gli obiettivi del Piano sono: rendere Roma una città che promuova fattivamente i diritti delle donne e ne valorizzi le differenze, i saperi, le competenze, favorendo una piena cittadinanza di genere; migliorare la risposta effettiva di Roma Capitale alla violenza di genere; coordinare le politiche, le azioni e le risorse dedicate alle questioni di genere attraverso un sistema di governance locale basato sulla promozione e il consolidamento delle reti locali”.
L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Presidenza dell’Assemblea capitolina, dall’Assessorato al Patrimonio, Politiche UE, Comunicazione e Pari Opportunità, dalla Commissione delle Elette dell’Assemblea capitolina, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo.
Inoltre, in occasione della Giornata Internazionale della donna gli spazi culturali di Roma Capitale, da Casa delle Letterature al Sistema Casa dei Teatri e della Drammaturgia alle Istituzioni della città, Auditorium Parco della Musica, Teatro di Roma, le Biblioteche offrono una ricca programmazione, che affronta molteplici tematiche al femminile.