Zunisi denuncia Unar e Governo per razzismo contro rom, sinti e caminanti

Zuinisi Marcello legale rappresentante Nazione Rom incontra CESE c/o Consiglio Nazionale del Lavoro il 6 dicembre 2019

Il 5 dicembre, alle 16.00, i delegati del CESE Adamczyk, Andrzej, Ahtela, Jukka, De Felipe, Lehtonen, Helena, Miltoviča, Baiba Moos, Christian, Yildirim, Ozlem, hanno incontrato i rappresentanti delle Autorità Italiane, tra cui Fabrizio Petri Presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani, i responsabili UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l'Osservatorio su repressione crimini d’odio e discriminazione, il Dipartimento Libertà Civili, il Dipartimento Pubblica Sicurezza, il Ministro della Giustizia ed il Ministro del Lavoro ed Affari Sociali.

CESE Comitato Economico e Sociale Europeo

Il 6 dicembre, dalle 11.00 alle 12.30 si è tenuto l'incontro e la discussione su “non discriminazione: Rom, Immigrati, minoranze etniche e religiose, persone con disabilità, LGBTI, donne”: sono intervenuti Carlo Stasolla, Presidente Associazione 21 luglio, Valentina Calderone direttore A Buon Diritto, Anton Giulio Lana rappresentante dell'Unione forense per la tutela dei diritti umani, Danesh Kurosh responsabile immigrazione CGIL, Giuseppe Casucci responsabile immigrazione UIL, il rappresentante immigrazione della CISL, l'Avvocato Francesa Napoli del Centro Astalli, Elena Rozzi avcocacy di INTERSOS, Elisa Ercoli rappresentante di Differenza Donna, Silvia Cutrera della DIP Popolazione Internazionale Disabili – Italia, il Vicepresidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), Marcello Zuinisi legale rappresentante Associazione Nazione Rom (ANR), Jonathan Mastellari, Presidente IAM, Valeria Roberti rappresentante del Centro Risorse LGBTI, Immacolata Battaglia Presidente Onorario del Di'Gay Project (DGP), Leonardo Monaco segretario Associazione Radicale Certi Diritti, Titti Carrano Avvocato delle Donne in Rete contro la violenza.

#Worldagaistracism 21 marzo 2020 ore 10.00 Manifestazione Mondiale Antirazzista, Firenze, Piazza San Marco

Marcello Zuinisi (ANR) ha denunciato l'Italia per “crimini contro l'umanità mai processati” in atto dal 1938 ad oggi. Rom Sinti Caminanti (RSC) non sono mai stati ammessi come parte civile, al processo contro fascismo e nazismo, svoltosi a Norimberga. In Italia, al termine della Seconda Guerra Mondiale, il Ministro della Giustizia Palmiro Togliatti liberò gerarchi fascisti e razzisti. L'olocausto RSC (1.500.000 di esseri umani sterminati) non è stato mai riconosciuto. Alle leggi razziali del secolo scorso si sono aggiunte le recenti leggi razziali, altrimenti chiamate “leggi sicurezza” e la direttiva del Ministero dell'Interno, ordinata da Matteo Salvini, il 16 luglio 2019, sui censimenti etnici delle abitazioni RSC, atto non dissimile alla persecuzione contro gli Ebrei avvenuta sotto la dittatura di Mussolini.

ANR ha denunciato UNAR ed il Governo per razzismo e truffe in atto sui Fondi Strutturali Europei 2014 – 2020, 7 miliardi di euro ricevuti dalle Autorità Italiane per l'inclusione sociale degli ultimi, di RSC, senza fissa dimora, vittime di tratta e schiavitù.

Il 3 marzo 2020, alle ore 11.00, è convocata a Roma, Tribunale di Piazzale Clodio, Camera di Consiglio decisa dal GIP Giudice Indagini Preliminari Maria Clementina Forleo. Dovrà decidere sul rinvio a giudizio dei responsabili della truffa: Matteo Renzi, Maria Elena Boschi, Unar, Presidenti di Regioni e Sindaci tra cui Virginia Raggi.

Il 21 marzo 2020, la Coalizione Mondiale Antirazzista, nata a Londra il 19 e 20 ottobre 2019, ha indetto 100 manifestazioni in tutto il mondo. L'appuntamento in Italia è Firenze, Piazza San Marco, ore 10.00. L'8 aprile 2020 è invece convocato a Vienna l'XI congresso della IRU Interational Romanì Union. Siete invitati a costruire e partecipare alla lotta di liberazione dal razzismo.

ufficio stampa e comunicazione

Associazione Nazione Rom