BUSTO ARSIZIO – Al centro antiviolenza E.Va Onlus la quota di fondi “avanzati” dal gruppo della Lega al Parlamento Europeo che competono all’eurodeputata bustocca Isabella Tovaglieri. «Risorse che contribuiranno ad ampliare l’offerta di servizi a supporto delle donne maltrattate» esulta la presidente di E.Va Onlus Elisabetta Marca.
I risparmi dei gruppi parlamentari europei
Si chiamano Fondi 400, e sono i risparmi che ogni gruppo parlamentare europeo decide a fine anno di destinare ad un’associazione o ad un’organizzazione di volontariato. Ciascun eletto può scegliere la Onlus a cui devolvere questa quota, e quest’anno Isabella Tovaglieri, europarlamentare di Busto Arsizio, membro della commissione Femm (per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere), ha individuato in E.Va Onlus il destinatario della somma. Che si tramuterà in nuovi fondi per le attività antiviolenza del Centro E.Va di Busto Arsizio, sportello di ascolto ed accoglienza che è ormai diventato un riconosciuto punto di riferimento per le donne vittime di abusi. La donazione è di 1.468 euro, che è la quota di risparmio accumulata dall’onorevole Tovaglieri nell’ambito dei Fondi 400, assegnati dal Parlamento Europeo al gruppo Lega-Identità e Democrazia per le spese amministrative e operative connesse all’attività politica. Una quota ridotta in quanto risente del fatto che la nuova legislatura di Bruxelles e Strasburgo è in vigore da meno di sei mesi.
Le reazioni e le motivazioni
«Un sentito ringraziamento al Gruppo Lega-Identità e Democrazia, che attraverso l’on. Tovaglieri ha deciso di sostenere questa realtà di assistenza psicologica, legale ed economica, che si regge sulla passione e sull’impegno delle persone ma anche sulla disponibilità di risorse – le parole dell’avvocato Elisabetta Marca, presidente del Centro E.VA Onlus – questo aiuto ci permetterà di ampliare ulteriormente l’offerta dei servizi a supporto delle donne maltrattate».
«Come membro della Commissione FEMM del Parlamento Europeo, ho sentito il dovere morale di devolvere la mia quota di Fondi 400, che sono stati risparmiati quest’anno dal Gruppo Lega-ID, a un’organizzazione che aiuta le donne vittime di violenza proprio nella mia città – la motivazione alla base della scelta compiuta da Isabella Tovaglieri – in questo modo potrò sostenere un progetto encomiabile e al tempo stesso dare un contributo concreto al mio territorio, che ho intenzione di continuare seguire anche da deputata europea».