Miss Mondo e il movimento femminista
Il concorso (Misbehaviour), della pluripremiata Philippa Lowthorpe, già regista della serie The Crown, con Keira Knightley, Gugu Mbatha-Raw e Jessie Buckley, arriverà nelle sale virtuali MioCinema e #iorestoinSALA il 25, 26 e 27 dicembre con BIM. Il film racconta la protesta del Movimento di Liberazione delle Donne britannico durante la cerimonia di incoronazione di Miss Mondo 1970, anno in cui venne eletta la prima Miss Mondo di colore. In una serata indimenticabile in mondovisione, due eventi storici fondamentali per la lotta per l'emancipazione femminile e contro le discriminazioni razziali. Il concorso sarà poi disponibile dal 2 gennaio in Premium Video on Demand su Sky Primafila, iTunes, GPlay, Rakuten TV, TIMVISION, Chili e Infinity.
Nel 1970 a Londra ebbe luogo il concorso di Miss Mondo, presentato dal leggendario attore comico Bob Hope. All'epoca Miss Mondo era il programma televisivo più seguito del pianeta, con oltre cento milioni di spettatori. Sostenendo che i concorsi di bellezza fossero degradanti per le donne, il neonato Movimento di Liberazione britannico divenne famoso da un giorno all'altro facendo irruzione sul palcoscenico e interrompendo la diretta in mondovisione della gara. Ma non fu l'unico scandalo della serata: quando il collegamento della trasmissione fu ripristinato, a conquistare il titolo non fu la contendente svedese favorita, bensì Miss Grenada, la prima donna nera ad essere incoronata Miss Mondo. Nel giro di poche ore il pubblico televisivo di tutto il mondo aveva assistito alla caduta del patriarcato e al sovvertimento dell'ideale occidentale di bellezza femminile.