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#ascuoladiconsenso, una foto per la campagna social contro la violenza sulle donne - 1 di 1 - Napoli

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

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#ascuoladiconsenso, una foto per la campagna social contro la violenza sulle donne - 1 di 1 - Napoli - Repubblica.it
In nome di Tiziana, la ragazza suicida dopo la diffusione di video hard che la ritraevano su Facebook,  della 13enne violentata dal branco a Melito di Porto Salvo in Calabria e delle altre donne vittime di violenza, nasce tra Napoli e Cambridge la campagna  di sensibilizzazione “#ascuoladiconsenso”. L’iniziativa sui temi del rispetto delle donne, diventata anche virale con una campagna fotografica mondiale, ideata dall’organizzazione no-profit “F come - Femminismi in Italia e oltre”, presieduta da Lilia Giugni, napoletana 30enne ricercatrice nell’antica città universitaria britannica, è stata lanciata con una lettera al presidente del consiglio Matteo Renzi, alla presidente della Camera Boldrini, e alle ministre Boschi, Giannini e Lorenzin. La richiesta è quella di inserire l’educazione sessuale e affettiva ufficialmente nei piani di studio nazionali. Dalla scuola primaria a quella secondaria oltre che nelle università. Obiettivo: denunciare il nesso tra violenza di genere e mancanza di adeguati strumenti educativi e di prevenzione. Tra gli oltre cento firmatari, studiosi e attivisti: l’Udi-Unione Donne in Italia, la Società Italiana delle Letterate, Società Italiana delle Storiche e gli accademici Nadia Urbinati, Donatella Della Porta, Salvatore Veca e l’europarlamentare Alessia Mosca.  Qui il testo della lettera http://www.fcome.org/portfolio-view/lettera-aperta/. Lilia Giugni, cresciuta nel quartiere Chiaia, studi alla Luiss, all’ Institute d’Etudes Politiques de Strasbourg e alla London School of Economics, esperta di diritti delle donne e oggi docente al Social Innovation Centre della Judge Business School di Cambridge, in supporto alla richiesta alle istituzioni per un’educazione scolastica di genere completa ha lanciato anche la campagna fotografica con l’hashtag #ascuoladiconsenso. Centinaia persone in giro per il mondo hanno inviato la propria foto con un messaggio contro il femminicidio e a favore dell’insegnamento dell’educazione sessuale sin dalla scuola primaria. Tra i partecipanti non solo donne, ma anche molti uomini che invitano al rispetto del genere femminile, e non solo. La frase tra le più simboliche arriva da Bozika che vive a Zagabria: “Perché il silenzio è il miglior amico dell’abuso!”. Chi vuole partecipare può inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., o all’account Facebook/Twitter dell’associazione, foto che mostrino un cartello con l’hashtag #ascuoladiconsenso (#sexeducationispower in inglese) completato da un messaggio personale sul tema. Le foto crescono ogni giorni di più e sono www.facebook.com/fcomemagazine/photos06 novembre 2016
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