Il San Valentino a Bari e a Palo contro l’odio di genere e il bullismo
BARI - Si attiva dal 14.02.2021, in cinque municipi della citta’ di Bari il progetto “ CASSETTA HELP©” ideato e registrato con diritti di autore dall’A.P.S. Fermiconlemani, Presidente Avv. Tiziana Cecere, grazie al patrocinio morale del Comune di Bari-Assessorato al Welfare alla citta’ solidale e inclusa, in persona dell’Assessora Francesca Bottalico, che ha reso possibile la realizzazione tramite la rete BARI SOCIAL BOOK.
Sono state installate 5 cassette postali di colore rosso presso BIDOBA BIBLIOTECA DELLE DONNE, via Calefati n.245-Bari, BIBLIOTECA RAGAZZI, viale della Resistenza n.178-Bari, BIBLIOTECA PARCO GAROFALO, via Indipendenza n.11,13,15-PALESE/BARI, OPERA SAN NICOLA, via Manzoni n.32/A CARBONARA-BARI e ORTODOMINGO via Antonio Lucarelli-BARI per consentire di lanciare un “HELP “ o di lasciare un messaggio di speranza per le vittime che stanno affrontando lo stesso momento di paura e di difficolta’.
La caratteristica fondamentale della CASSETTA HELP© è la garanzia dell’anonimato per poter fare, in forma riservata, segnalazioni di violenza di genere, altre forme discriminazione, di bullismo, cyberbullismo, bodyshaming e di cybershaming, quindi a disposizione di tali realtà che quando avvengono spesso non sono denunciate. Gli interessati potranno anche contattare il numero verde 800822538 di Fermiconlemani per essere supportati telefonicamente da professionisti esperti quali psicologi, psicoterapeuti, esperti in comunicazione empatica, avvocati, civili e penalisti, criminologi, pedagogisti.
L'INIZIATIVA A PALO DEL COLLE - A San Valentino l’amore è di tutti i colori. È una iniziativa dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tommaso Amendolara che, per la festa degli innamorati, ha dedicato una strada alla speciale ricorrenza per sottolineare le mille sfumature del sentimento e della passione. Siamo in via Vespucci, ad un passo dal palazzo comunale, da qualche mese caratteristica location di istallazioni curiose e divertenti. Sino a qualche giorno era stata battezzata strada del dialetto. Da oggi, invece, è diventata la strada dell’amore grazie ad un curioso allestimento, cuori rossi e arcobaleno e luci led a comporre ed illuminare la parola «love». A spiegare l’iniziativa è l’assessore alla cultura Sabrina Piccininni: «Un chiaro messaggio contro l’omofobia nel giorno dedicato agli innamorati – spiega l’assessora – proprio a partire dal cuore del nostro borgo antico vogliamo ribadire con forza che l’amore è libero, non ha confini. Solo colori ed è universale perché raccoglie tutte le sfumature possibili» sottolinea l’assessora. Un modo delicato per celebrare l’amore ma dire anche basta all’omotransfobia. Con l’obiettivo dichiarato di combattere simbolicamente ogni forma di discriminazione di genere proprio nel giorno degli innamorati. L’istallazione è stata realizzata a titolo gratuito dall’artista Pino Potenzieri mentre il materiale utilizzato è stato donato dall’imprenditore Giacomo Disantatorosa. «I figli dell’ omofobia coltivano l’ignoranza sull’amore. Love is Love» scrive su facebook l’assessora Piccininni condividendo sul suo profilo la foto della strada diventata arcobaleno. Tante le reazioni positive, con la significativa istallazione che, in pochi minuti, è diventata virale facendo il giro dei social a colpi di like e condivisioni. «Trasversale, collaterale, universale è l’amore» tra i primi commenti. «Lasciate liberi di amare, buon San Valentino» si legge ancora in rete. «Grazie assessora – scrivono su fb - le politiche di contrasto all’omofobia passano anche attraverso messaggi creativi leggeri e colorati». La scelta di localizzare l’istallazione in via Vespucci non è casuale. Proprio qui, infatti, tra poche settimane sarà inauguratala la biblioteca di comunità, realizzata nei locali seminterrati di Palazzo San Domenico su una superficie complessiva di circa 400 mq e finanziata due anni fa dalla Regione Puglia nell’ambito del bando Community Library. Un progetto che ha consentito anche il restyling del palazzo comunale con la realizzazione di una sala polifunzionale, sale laboratorio e sale lettura. «Lunedì arrivano i primi arredi – spiega l’assessore - la nostra attesa biblioteca di comunità inizia a prendere forma. Abbiamo 53mila volumi da sistemare - spiega la Piccininni - sarà un luogo di cultura a largo raggio, tutte le arti e le passioni di questa città passeranno di qua».Da Palo del Colle si alza un messaggio di grande intensità, che trasforma la dolce, banale ricorrenza del 14 febbraio in una presa di coscienza di diritti, in un giorno di impegno da celebrare senza rancori e nel rispetto pieno di qualsiasi diversità possibile. (di Leo Maggio)