Afghanistan, Ue: 'Serve impegno costruttivo nei negoziati di pace' - Mondo
"L'Ue prende atto delle decisioni degli Usa e della Nato di ritirare le loro truppe dall'Afghanistan entro l'11 settembre, a partire dal primo maggio". Lo ha reso noto Nabila Massrali, portavoce del servizio di azione esterna della Ue. "Alla luce di queste decisioni, sarà fondamentale un impegno fermo e costruttivo nei negoziati di pace da tutte le parti - ha aggiunto -. L'Ue continuerà a lavorare con i partner internazionali per incoraggiare una soluzione negoziata politicamente attraverso continui colloqui diretti tra le parti e proseguirà negli appelli a porre fine alla violenza, che resta inaccettabilmente alta".
Intanto il segretario di Stato Usa Anthony Blinken è arrivato nel Paese dove avrà una serie di colloqui sul ritiro delle truppe americane annunciato ieri da Joe Biden. Blinken ha incontrato il presidente afghano Ashraf Ghani e alti funzionari statunitensi a Kabul per parlare dell'annuncio ieri del presidente americano sulla necessità di porre fine alla "guerra eterna", iniziata dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001. "Volevo dimostrare con la mia visita il continuo impegno degli Stati Uniti nei confronti della Repubblica islamica e del popolo afghano", ha detto il segretario di Stato Usa dopo aver incontrato Ghani. "La partnership sta cambiando, ma è durerà nel tempo", ha sottolineato.
"Dopo vent'anni, la Nato ha scelto di lasciare l'Afghanistan. I ministeri degli Esteri, della Difesa e lo Stato Maggiore della Difesa - Italian Armed Forces, congiuntamente a Palazzo Chigi, elaboreranno dunque una road map che consentirà il ritiro delle truppe italiane, alle quali rinnovo il mio più sentito riconoscimento per il supporto fornito in questi anni al popolo afghano". Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "Un supporto - prosegue - fondato sul rispetto dei diritti, soprattutto dei minori e delle donne afghane. Il nostro contributo al popolo afghano in questi anni è stato determinante".