Giustizia, diritti e valori: il Consiglio adotta programmi con bilancio fino a 1,8 miliardi di EUR per il periodo 2021-2027
Il Consiglio ha adottato oggi i due programmi che costituiscono il Fondo per la giustizia, i diritti e i valori nell'ambito del quadro finanziario dell'UE per il periodo 2021-2027. I programmi contribuiranno a promuovere, rafforzare e proteggere ulteriormente la giustizia, i diritti e i valori dell'UE. Sosterranno l'ulteriore sviluppo di uno spazio europeo di giustizia basato sullo Stato di diritto e sul riconoscimento e la fiducia reciproci.
La pandemia di COVID-19 ci ha colpito in molti modi, dalla nostra salute al nostro tessuto economico e sociale, e gli sforzi di ripresa costruiranno l'Europa in cui vivremo nei decenni a venire. È della massima importanza garantire che nel fare questo rafforziamo le nostre società democratiche e aperte, costruiamo un futuro basato sui nostri valori comuni e promuoviamo il diritto dei nostri cittadini alla giustizia sviluppando ulteriormente uno spazio di giustizia moderno e ben funzionante. I finanziamenti nell'ambito di questi programmi saranno fondamentali per aiutarci a raggiungere questo obiettivo.
Francisca Van Dunem, ministra della Giustizia del Portogallo
Il programma Diritti e valori disporrà di un bilancio complessivo di massimo 1,55 miliardi di EUR (bilancio di 641,7 milioni di EUR con una dotazione supplementare di massimo 912 milioni di EUR), e si prefigge quattro obiettivi specifici:
- proteggere e promuovere i valori dell'UE
- promuovere la parità e i diritti, compresi la parità di genere, la lotta alla discriminazione e i diritti dei minori
- promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini alla vita democratica dell'UE e sensibilizzare in merito alla storia comune europea
- contrastare la violenza, in particolare contro i bambini e le donne
Il programma Giustizia disporrà di un bilancio di 305 milioni di EUR e perseguirà quattro obiettivi specifici:
- agevolare e sostenere la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e promuovere l'indipendenza dello Stato di diritto e l'imparzialità della magistratura
- sostenere e promuovere la formazione giudiziaria, al fine di promuovere una cultura giuridica, giudiziaria e dello Stato di diritto comune
- agevolare l'accesso effettivo e non discriminatorio alla giustizia per tutti, anche per via elettronica, e sostenere i diritti delle vittime di reato nonché i diritti processuali degli indiziati e degli imputati