Quelle 12 croci che non dovrebbero esistere - Cronaca
Ancora oggi, nel mondo, le donne sono soggette a forti discriminazioni sia in età adulta (nel lavoro, nella vita in famiglia e quotidiana), sia in età giovanile (a scuola, nello sport). Dall’inizio del 2021, sono 12 le vittime di femminicidio, un dato che non dovrebbe neanche esistere; nonostante molte persone continuino a lottare per la parità di genere, purtroppo la discriminazione è come un...
Ancora oggi, nel mondo, le donne sono soggette a forti discriminazioni sia in età adulta (nel lavoro, nella vita in famiglia e quotidiana), sia in età giovanile (a scuola, nello sport).
Dall’inizio del 2021, sono 12 le vittime di femminicidio, un dato che non dovrebbe neanche esistere; nonostante molte persone continuino a lottare per la parità di genere, purtroppo la discriminazione è come un virus che si diffonde velocemente tra gli animi delle persone e si nutre di ignoranza.
Quest’anno, in educazione civica, noi ragazzi della classe II F abbiamo trattato con la professoressa di Lettere questo argomento, facendo una ricerca su alcune delle tante donne che hanno contribuito a migliorare il mondo, come Marie Curie, Rosalind Franklin, Rita Levi Montalcini, Maria Montessori, Liliana Segre, Samantha Cristoforetti. Affrontando queste tematiche, ci siamo resi conto che anche noi, semplici studentesse e studenti, possiamo fare la nostra parte per dimostrare che tutti meritiamo gli stessi diritti, senza eccezioni, non importa come ti considerino gli altri, se sei famoso o meno, da dove vieni o quale sia la tua cultura, perché siamo tutti uguali e queste distinzioni in realtà non esistono. Fra tutte le ricerche che abbiamo svolto, abbiamo notato che la persona più “cliccata”, su internet e da noi nei nostri approfondimenti, è stata Marie Curie, scienziata polacca, vincitrice di due premi Nobel, uno per la Fisica, l’altro per la Chimica e famosa per la sua scoperta del radio e del polonio. Conseguì due lauree, una in Fisica e una in Matematica; purtroppo morì a causa delle radiazioni che stava studiando. La sua continua ricerca della conoscenza ci ha affascinato; non ci possiamo definire degli studiosi come lei, anzi le nostre prof dicono che dovremmo impegnarci di più, ma essere così ci piacerebbe, perché vogliamo rendere il mondo un posto migliore, come hanno fatto queste donne eccezionali.
Elisa Gambarara, Gaia Tombari, Melissa Nardini, Giada Martignetti, Matteo Macri 2ª F
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