"Donne, giovani e autonomi pagano il prezzo più alto" - Cronaca
Dedicare la festa del primo maggio alle persone che hanno pagato il prezzo più salato di questa pandemia: donne, giovani e autonomi. A proporre l’idea è la Uil Marche che ricorda come "in un anno in cui il 73% delle aziende ha denunciato un calo di attività, i giovani lamentano un calo delle assunzioni del 43%. Su tutto si apre – commenta il segretario generale Claudia Mazzucchelli – il grande punto interrogativo su ciò che accadrà al termine del blocco dei licenziamenti. Se c’è una lezione che la pandemia ci sta insegnando con tutto il suo brutale avvolgere ogni aspetto della nostra società è che solo ragionando, progettando e operando come comunità possiamo uscire dalla lunga notte dei diritti. Per anni abbiamo sentito dire che le crisi si risolvevano tagliando salari e diritti. Il risultato è stato quello di impoverire tutta la regione". E proprio il primo maggio è la data scelta della Uil per inaugurare la sede di Civitanova. Il taglio del nastro si terrà, alla presenza della segretaria Mazzucchelli e del sindaco Fabrizio Ciarapica, alle 11.30 in via San Luigi Versiglia 37.
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