"Su 83 nuove nomine della Giunta Cirio solo 9 donne" - Ossolanews.it
“Lo avevano denunciato pochi giorni fa 'Se non ora quando?', 'Torino città per le donne' e tanti altri movimenti e associazioni, lo abbiamo ribadito lunedì con un question time: è inaccettabile che dal primo giorno di mandato del Presidente Cirio a oggi, su 83 nuove nomine negli enti e società partecipate dalla Regione, soltanto 9 riguardino donne", dichiara il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi, che ieri ha discusso in Aula un question time per chiedere alla Giunta di intervenire per ristabilire un principio di parità di genere nelle nomine delle Società a partecipazione regionale.
"Ricordiamoci che nella nostra Costituzione, all'Art. 51, è scritto che la Repubblica promuove le pari opportunità tra uomini e donne, e il Testo Unico sulle società partecipate pubbliche del 2016 stabilisce che 'nella scelta degli amministratori delle società a controllo pubblico, le amministrazioni assicurano il rispetto del principio di equilibrio di genere, almeno nella misura di un terzo'”, ha aggiunto Grimaldi.
“La Giunta - prosegue - assicura di avere a cuore il problema, di avere agito nel rispetto della normativa vigente, che il tema vero è la scarsità delle candidature e che la Regione ha fatto molto per i diritti delle donne. Sarà, ma allora come mai il Piemonte non si è ancora dotato di una legge elettorale che garantisca pari rappresentanza di genere, rimanendo l'unica Regione non a statuto speciale a non averla? La fotografia nelle partecipate è l'opposto di quanto sostiene l'Assessora Caucino: solo grazie agli obblighi di legge quelle pochissime donne sono riuscite a farsi spazio tra le nomine fatte dalla Regione e dal Consiglio regionale. Figuriamoci che cosa sarebbe avvenuto in assenza di quegli obblighi”.
C.S.