Come Avengers contro i Golden Globe
LOS ANGELES. Attori, attrici, case di produzione, tra cui la Warner, associazioni per i diritti, addetti stampa. A Hollywood sono tutti concordi: «L’associazione di giornalisti stranieri, Hfpa, che assegna i Golden Globe è sessista e discriminatoria e va riformata, fino quando non accadrà la boicotteremo». Un’associazione il cui motto, coniato nel 1943 dai padri fondatori, recita «Uniti, senza discriminazione di religione o razza», in quello che però pare sia rimasto solo un’ideale, evidentemente disatteso, visto che tra gli attuali 86 membri non ne figura nessuno di colore e che dei pochissimi giurati (l’Academy che assegna gli Oscar ne ha oltre novemila), quasi tutti sono bianchi, molto anziani e non svolgono professione giornalistica da anni.
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