La discriminazione inizia dalle scuole? A Rho no. Inaugurata la panchina arcobaleno
Rho– Il 17 maggio 2021 in occasione della Giornatainternazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, l’amministrazione comunale di Rho inaugura la Panchina Arcobaleno nella Piazzetta dei Diritti, realizzata insieme agli alunni della scuola primaria Sante Zennaro di Terrazzano.
La Piazzetta dei Diritti è stata ideata su proposta di Davide Cremonesi, ex allievo della scuola Sante Zennaro e residente nella frazione di Terrazzano, in collaborazione con Cristina Sica e tante mamme della frazione. La Panchina Arcobaleno si affianca così alla Panchina Rossa contro la violenza sulle donne e alla Panchina Gialla per Giulio Regeni.
In una bella giornata di sole, alla presenza degli alunni della scuola primaria, accompagnati dalle loro maestre e dalla dirigente scolastica Sandra Moroni, responsabile dell’istituto comprensivo Tommaso Grossi di Rho, gli assessori Sabina Tavecchia, Nicola Violante, Valentina Giro, consiglieri comunali e la presidente del consiglio comunale Marisa Sinigaglia, Davide Cremonesi, l’ufficio pari opportunità del comune di Rho rappresentato dalle dottoresse Emanuela Marcoccia e Patrizia Caliano, il geometra Giusy Villa dell’arredo urbano, ringraziata personalmente dal sindaco di Rho durante l’inaugurazione del parco di Lucernate, e tanti cittadini, è stata scoperta la panchina arcobaleno, multicolori a rappresentare tutto quello che di più bello ci possa essere, la libertà di essere se stessi, ovunque e comunque.
Il discorso di apertura è stato tenuto dalla dirigente Sandra Moroni, che ha ringraziato tutti gli alunni e le loro insegnanti per l’impegno profuso nel tempo per arrivare a questo risultato, che dà risalto alla eccellenza scolastica rhodense. La recitazione di poesie scritte e ideate dai bambini di quarta e di quinta elementare hanno dato un significato molto importante a questo evento, e hanno fatto capire che il futuro sicuramente sarà migliore grazie a bambini come loro, istruiti da un corpo docente all’altezza.
L’assessore Sabina Tavecchia molto emozionata per questa sorpresa inaspettata ha voluto ringraziare tutti i presenti “E’ importantissimo e necessario iniziare dalle scuole, che ringrazio per la loro continua e fattiva partecipazione, per educare al rispetto, ai diritti partendo da un linguaggio corretto e non violento. Abbiamo una responsabilità nei confronti delle nuove generazioni e dobbiamo dare loro gli strumenti per creare una società più equa e giusta”.
In conclusione Davide Cremonesi promotore di questo salottino a cielo aperto, la piazzetta dei Diritti, ha voluto leggere un suo pensiero a tutti i presenti, di cui io ne riporto uno stralcio “[…]Oggi, insieme abbiamo tutti noi costruito un luogo, un punto di riferimento dove si intrecciano questioni culturali delicate e idee del mondo che vorremmo. La piazzetta dei diritti sarà luogo fisico, colorato e molto identificativo, ma se c’è una cosa che non dobbiamo assolutamente fare è credere che questo luogo sia finito, delimitato, di qualcuno.[…]”
Sempre in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, domenica 16 è stata inaugurata la mostra fotografica “OHANA” sulle famiglie non tradizionali, un progetto di Arcichedonne, associazione presente nella Casa delle Donne di Rho, in collaborazione con la fotografa Giulia Turri. Alla inaugurazione erano presenti gli assessori Sabina Tavecchia e Nicola Violante che stanno portando avanti il percorso per iscrivere il Comune di Rho a RE.A.DY, la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, la responsabile di Arcichedonne Paola Cassani con i componenti di Arcichedonne e di Casa delle Donne di Rho, la fotografa Giulia Turri, tutti i soggetti ritratti nelle fotografie e tante altre persone.
I brevi discorsi di presentazione sono stati tenuti dall’assessore Tavecchia, dalla responsabile Cassani e dalla fotografa Turri. Con piacere riporto la frase conclusiva del discorso tenuto dall’assessore Sabina Tavecchia “Dove c’è amore c’è famiglia.” La mostra all’interno del Parco di Villa Burba era allestita su “Lanterna di Parole LT” realizzata da Cagis su progetto dell’architetto Sabrina Baroncini.
La mostra fotografica “OHANA” è a cielo aperto e itinerante e seguirà il seguente programma:16 -17 maggio, orario 10.30 – 18.30 Parco di Villa Burba18 – 19 maggio, orario 10.00 – 18.00 Infopoint Garden – Centrho20 – 21 maggio, orario 11.30 – 19.00 Parco Santorre di Santarosa22 – 23 maggio, 10.30 – 19.30 Parco di via Cottolengo vicino a Casa delle Donne di Rho
Andrea Re
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