Imma la combattente, dalla sfida a Wojtyla per i diritti Lgbt alla tv trash
Politica
Comunali. Battaglia candidata alle primarie di centrosinistra a Roma
Di certo non sarà una figurina alle primarie del centrosinistra di Roma, una quota rosa messa lì per fare numero. E del resto Imma Battaglia, nomen omen, nella vita ha preso rischi ben peggiori: come quando nel 2000 sfidò il governo e il Vaticano di Wojtyla per portare a Roma il World Gay Pride durante il Giubileo. Lei, pioniera dei diritti Lgtb, era una delle organizzatrici insieme a Vladimir Luxuria: memorabile lo scontro con l’allora premier Giuliano Amato che, in Parlamento, disse di non potersi «purtroppo» opporre alla «inopportuna» manifestazione» a causa della Costituzione. E Francesco Rutelli che tolse il...