Tunde Blessing: Amministrazione e Associazioni unite nella memoria per fermare la violenza sulle donne
Rho – Amministrazione comunale ed associazioni per i diritti delle donne si sono incontrati venerdì 21 maggio presso Via Morandi nella frazione di Mazzo per commemorare, con poesie e la piantumazione di un albero, Tunde Blessing, giovane donna di 25 anni uccisa lo scorso 3 maggio.
Un ricordo per Tunde Blessing
L’albero non è stato piantato nel luogo dove è stato rinvenuti il corpo della donna, relativamente nascosto, ma lungo la pista ciclabile di Via delle Acque, in linea col messaggio che ha voluto dare l’amministrazione di attenzione e sensibilizzazione alla tematica delle violenze.
“Queste ragazze non hanno scelto di venire a fare questo lavoro (la prostituta ndr), purtroppo si vedono costrette a farlo e purtroppo finiscono così. – Ha detto a riguardo il presidente del consiglio comunale di Rho, Marisa Sinigaglia, continuando – Noi non volgiamo che questa cosa passi nell’oblia, bisogna lavorare affinchè questa cosa non accada più”
Presenti oltre a lei anche diversi membri dell’Amministrazione, principalmente donne, che come la presidente del consiglio hanno ribadito il loro desiderio di iniziare un percorso, in tandem con le associazioni, per sensibilizzare sull’argomento della violenza sulle donne.
Fra i presenti anche gli assessori Valentina Giro, Gianluigi Forloni, Nicola Violante, Sabina Tavecchia e Maria Rita Vergani, ed i consiglieri comunali Patrizia Bisio e Fulvio Caselli.
Le Associazioni contro la violenza sulle donne
Non sono mancati alla cerimonia anche le associazioni, come Casa delle Donne, nella figura di Paola Cassani dell’Associazione Arci Chedonne e Paola D’ambrosio per il Centro Antiviolenza Hara.
Presenza importante poi quella dell’Associazione Lule, che da 25 anni opera contro la tratta e lo sfruttamento degli esseri umani, dal punto di vista sessuale che lavorativo. Oltre ad aiutare le donne direttamene sulla strada però, l’associazione si occupa anche di fare sensibilizzazione.
“Fra le difficoltà maggiori da affrontare c’è l’ignoranza in materia da parte dell’opinione pubblica, dove non vengono considerato persone, non vengono considerate esseri 
umani ma bensì prostitute e quant’altro, in realtà sono persone, sono esseri umani che, ci tento a sottolinearlo, non hanno avuto la fortuna d avere una vita, diciamo normale” Ha detto a riguardo Renzo Mereghetti, membro del direttivo dell’Associazione Lule.
Un sentimento che condivide anche la presidente della Cooperativa Lule, Mariapia Pierandrei, che alla piantumazione in ricordo di Tunde Blessing ha voluto recitare una poesia scritta da una delle donne che hanno aiutato, da loro pubblicata nel libro “Fiori di strada”.
“Il Libro è del 2002, ma dopo venti anni c’è ancora molto silenzio sul tema. Anche per questo noi andiamo nelle scuole superiori, per combattere l’atteggiamento di base per cui dietro a queste donne non si vede che c’è una storia, che le ha portate a fare scelte che sicuramente non sognavano”
Una sensibilizzazione solo agli inizi
Rimane, dopo la piantumazione, Il ricordo di una donna, Tunde Blessing che, scomparsa a 25 anni in un momento estremamente difficile della propria esistenza, viene ora ricordata grazie ad un albero che, si spera, crescerà rigoglioso ed una targa che il comune assicura verrà piazzata in sua memoria presso la pianta.
Rimane però la consapevolezza che serve fare ancora molto, dal punto di vista dell’informazione e della sensibilità, affinchè queste storie di difficoltà non vengano trattate con superficialità, tranne che quando è ormai troppo tardi.
Filippo Mairani
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