Festa della Repubblica, Teresa Vergalli: "Così insegnai alle donne come si vota"
"Le donne avevano paura di sbagliare, di stropicciare la scheda, di rovinarne la piega nel gesto di chiuderla. Perché avevano mani forti da contadine, mani callose abituate alla vanga e alla zappa più che ai manufatti di carta. E molte erano analfabete, non distinguevano un simbolo dall'altro. Le più vecchie non si fidavano degli occhi stanchi, le lenti erano un lusso riservato ai ricchi.