Farah, Samira e le altre: la libertà conquistata a fatica delle musulmane d’Italia
"Sono figlia di una doppia cultura che ancora mi lega a regole ingiuste e sessiste, ti ringrazio per essere la voce di chi non la ha più. Continueremo a batterci per i nostri diritti, fino alla fine. M.N.". "Tenete i riflettori puntati su #SamanAbbas, è una di noi. S.H.". Messaggi che rivelano con chiarezza l'indignazione, la paura e la sofferenza di molte ragazze che in Saman Abbas hanno rivisto il loro disagio, le loro battaglie, le loro paure, e la gabbia di tradizione e cultura patriarcale da cui vorrebbero liberarsi.