Il presidente Tokayev firma un nuovo decreto sui diritti umani - Dal Kazakhstan
(ANSA) - ROMA, 11 GIU - Il presidente del Kazakhstan, Kassym-Jomart Tokayev, ha firmato un decreto 'Su ulteriori misure della Repubblica del Kazakhstan nel campo dei diritti umani'. Il decreto - si legge in un comunicato diffuso dall'ambasciata kazaka a Roma - dà istruzione al governo di approvare il Piano di misure prioritarie in materia di diritti umani (Piano d'azione), che prevede l'attuazione dei seguenti compiti chiave: migliorare i meccanismi di interazione con gli organi previsti dal trattato dell'Onu e con le procedure speciali del Consiglio dei diritti umani dell'Onu; garantire i diritti delle vittime della tratta di esseri umani; diritti umani dei cittadini con disabilità; eliminazione della discriminazione contro le donne; diritto alla libertà di associazione; diritto alla libertà di espressione; diritto umano alla vita e all'ordine pubblico; aumentare l'efficienza dell'interazione con le organizzazioni non governative; diritti umani nella giustizia penale e nell'applicazione della legge, nonché nella prevenzione della tortura e dei maltrattamenti. Secondo il decreto, l'Ufficio del presidente del Kazakhstan supervisionerà l'attuazione del Piano d'Azione e il governo presenterà annualmente all'amministrazione presidenziale una relazione sull'attività svolta per la sua implementazione. "La tutela dei diritti umani - si legge ancora nel comunicato - è una priorità per Tokayev sin dalla sua elezione a capo dello Stato nel giugno 2019". Il presidente kazako ha evidenziato piani specifici per azioni del governo volte a far fronte alle questioni dei diritti umani attraverso leggi durante una seconda riunione del National Council of Public Trust (organo di raccordo tra presidenza e rappresentanti dell'opinione pubblica, partiti politici e componenti della società civile), tenutasi a dicembre 2019. Tokayev ha anche parlato di diritti umani durante il suo discorso annuale sullo stato della nazione nel settembre 2020. Nello specifico, il presidente ha incaricato il governo di adottare misure complete per proteggere i cittadini, in particolare i bambini, dal cyberbullismo, combattere la tratta di esseri umani e la tortura. Nel febbraio 2021, alla quinta riunione del National Council of Public Trust, il capo dello Stato kazako ha proposto un nuovo pacchetto di misure con l'obiettivo di rafforzare la tutela dei diritti umani per le persone condannate, nonché di potenziare i meccanismi legali per la protezione dei diritti delle donne. L'adozione di quest'ultimo decreto formalizza in modo ulteriore la questione dei diritti umani come prioritaria per la politica statale del Kazakhstan, conclude la nota. (ANSA).
In collaborazione con l’Ambasciata del Kazakhstan