Le pagine di Virginia per i diritti della donna
Sarà un’installazione collettiva per affermare il ruolo e la dignità sociale della donna: l’iniziativa è stata presentata nella sala civica di Palazzolo e si intitola «Virginia per tutte», progetto di opera collettiva di Patrizia Benedetta Fratus ispirata a «Una stanza tutta per sé», saggio del 1928 di Virginia Woolf, che rivendicando parità di diritti e l’importanza delle donne nella cultura, lanciò la sfida alla società maschilista di inizio secolo. Il progetto cui aderiscono Comune e Commissione pari opportunità di Palazzolo, creerà «un’opera d’arte partecipata, collettiva e internazionale», con la collaborazione di Ilaria Bignotti, Moira Ottelli, Roberta Leviani, Centro antiviolenza Butterfly di Brescia, Vera Canevazzi e Laura Bergami. Sarà realizzata un’installazione composta da teli bianchi, di 30 per 40 centimetri, con il ricamo o la trascrizione con un pennarello rosso indelebile di frasi del libro di Virginia Woolf. (...)
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