Tunisia: Onu condanna aggressione a deputata in aula - Tunisia
TUNISI - Il sistema della Nazioni Unite in Tunisia ha condannato in una nota le violenze subite dalla deputata tunisina Abir Moussi, leader del Pdl, da parte di colleghi in aula, durante una sessione plenaria dell'Assemblea dei rappresentanti del popolo il 30 giugno scorso. Le Nazioni unite osservano con preoccupazione che "questo incidente non è un caso isolato, ma segue altri recenti casi di violenza e misoginia contro donne parlamentari e più in generale di donne che lavorano negli ambienti politici in Tunisia".
Le Nazioni Unite sottolineano che qualsiasi atto di violenza contro politiche donne - sia fisico che verbale - non solo costituisce una violazione dei diritti umani, ma rappresenta anche una seria minaccia alla democrazia e alla partecipazione delle donne alla vita politica e pubblica.
Abir Moussi, presidente del Partito Destouriano libero (Pdl), formazione politica laica ispirata al Bourghibismo, è stata aggredita il 30 giugno, in piena sessione plenaria, da parte di due deputati contrariati dalle pratiche ostruzionistiche del suo partito Pdl, a sua volta ripreso dall'Onu per aver cercato di "ostacolare il funzionamento" del parlamento.