Il numero anti-violenza sulle donne finisce sugli scontrini
Regione - L'iniziativa per promuovere il servizio del 1522 sulle ricevute d'acquisto delle attività commerciali
Roma – Riceviamo e pubblichiamo – “La regione Lazio è ancora una volta dalla parte delle donne. Oggi in consiglio regionale abbiamo approvato una mozione molto importante che si inserisce nel quadro delle iniziative promosse e della legislazione in materia di diritti, autonomia e libertà delle donne.
La stessa, promossa dalla consigliera Marta Leonori e che io insieme ad altre consigliere e consiglieri abbiamo sottoscritto, impegna la giunta a coinvolgere le attività commerciali e artigianali del nostro territorio per l’adesione ad una campagna di sensibilizzazione e divulgazione sugli scontrini della frase “Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522”. L’iniziativa è rivolta altresì a farmacie, supermercati e altre attività per la pubblicazione della frase anche su buste e bustine.
Diffondere questo messaggio e pubblicizzarlo al di là dei canali istituzionali anche nei luoghi più frequentati delle città, garantirà di arrivare in modo più diretto a tutte le donne che ogni giorno subiscono violenza di qualsiasi forma e grado.
Dal marzo dell’anno scorso viviamo contemporaneamente due emergenze, entrambe crisi sanitarie ma soprattutto sociali. Se il lockdown e le quarantene si sono resi necessari per ridurre la diffusione del virus, hanno altresì contribuito ad aumentare esponenzialmente l’isolamento delle donne e la loro difficoltà ad entrare in contatto con le reti di supporto. Strutture di ascolto e di accoglienza (ad oggi 27 centri antiviolenza e 10 case rifugio, con nuove aperture previste) che hanno cercato di trovare modi alternativi per soccorrere le donne. Un’iniziativa davvero importante per far conoscere il servizio pubblico gratuito, attivo 24 ore su 24″.
Così in una nota la consigliera Marta Bonafoni, capogruppo della lista civica Zingaretti in consiglio regionale.
14 luglio, 2021