Femminicidi, lo stalking non è più un’aggravante: “Così le donne indifese”
ROMA - Un passo indietro di almeno 12 anni sulla difesa delle donne. Era il 2009 quando fu introdotto il reato di stalking e per l'omicidio della vittima fu aggiunta una specifica aggravante. Il che, nella pratica, consentiva di condannare per tutti e due i reati con un aumento della pena fino all'ergastolo a chi, dopo aver torturato la sua vittima anche per anni, finiva con l'ucciderla.