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L’ex presidente croato Grabar Kitarovic candidata a segretario generale della Nato

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

Il suo nome accanto a quelli di altre due donne: la lituana Dalia Grybauskaite e l’ex premier britannica Theresa May

TRIESTE. Prima tifosa della sua nazionale di calcio, famosa per quella carezza data a Luka Modrić dopo la sconfitta ai mondiali in Russia nel 2018, l’ex presidente della Croazia Kolinda Grabar Kitarović smesso l’alto incarico istituzionale non è mai sparita dai giochi. Lei ha fatto valere tutte le entrature avute come capo dello Stato, è diventata membro del Comitato olimpico internazionale e a Washington è un personaggio di casa. Così non deve meravigliare la sua candidatura a segretario generale della Nato assieme a quella dell’ex presidente della Lettonia Dalia Grybauskaite e all’ex premier britannica Theresa May.

La notizia sulla possibile candidatura dell'ex presidente croata Grabar Kitarović sono state annunciate dal vicepresidente dell'International Security Forum Halifax, Robin Sheperd, a un tavolo di discussione sulla democrazia nel corso di una recente conferenza sulla sicurezza mondiale a Bratislava.

Al tavolo dei relatori era presente anche Kolinda Grabar Kitarović, che però non ha voluto commentare la possibilità di una candidatura, ma non ha neppure respinto l’ipotesi. Nova TV, canale commerciale croato, ha trasmesso una dichiarazione di Shepherd, che ha detto all'ex presidente che a Washington, dove ha sede il forum di Halifax, è anche menzionata come una delle favorite per il nuovo segretario generale della Nato. E i media croati la menzionano anche come possibile Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti delle donne.

Il presidente croato Zoran Milanović ha commentato che la candidatura di Grabar Kitarović sarebbe «utile per la Croazia». «Tali questioni - ha però aggiunto - non vengono rese pubbliche, ma vengono risolte in silenzio». Il primo ministro croato Andrej Plenković ha sostenuto che si sta ovviamente speculando su alcuni nomi, come era successo in passato. Plenković ha affermato di non avere informazioni concrete sulla possibile candidatura di Kolinda Grabar Kitarović, che ha sostenuto come candidato Hdz nelle precedenti elezioni presidenziali. «Sarebbe meraviglioso, la sosterrei immediatamente. (...) Se ci troveremo in una situazione in cui questo si avvererà, la sosterremo. Faremo di tutto per far sì che alla fine accada una cosa del genere», ha dichiarato.

Kolinda Grabar Kitarović è stata assistente del segretario generale della Nato per la diplomazia pubblica, prima di candidarsi alla presidenza della Croazia nel 2014 e vincere il secondo turno delle elezioni presidenziali croate nel 2015. Tra l'altro, è stata a capo della diplomazia croata nel primo governo dell'ex primo ministro Ivo Sanader e poi ambasciatore croato a Washington. Lo stesso analista militare e geostrategico croato Robert Barić ha già espresso dubbi sul fatto che la Croazia possa svolgere con successo una partita diplomatica così importante, che lancerebbe Grabar-Kitarović ai vertici della Nato, aggiungendo che giocheranno un ruolo chiave nella selezione della nuova persona al timone della Nato i Paesi alleati più importanti.

Tuttavia, le aspettative degli Stati Uniti, degli europei filo-atlantici, della vecchia Europa e dei francesi più scettici dovranno essere soddisfatte, ha aggiunto per Nova TV. Egli si aspetta che i nomi dei candidati ufficiali compaiano alla fine dell'anno. L’attuale segretario generale Nato Jens Stoltenberg finirà il suo mandato nell’autunno del 2022.

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