Allumiere piange la scomparsa di Maria Luigia Pinna, per tutti Luisa la vigilessa – Civonline.it
ALLUMIERE – Era conosciuta da tutti come Luisa la vigilessa. Tutti negli anni hanno imparato ad apprezzarla per il suo impegno civile e politico e per il suo carattere forte e schietto. È lutto ad Allumiere per la scomparsa prematura della vigilessa Maria Luigia Pinna. Tutto il paese si stringe intorno al marito di Luisa, Pierino Pennesi (premiato poeta e presidente dell’Associazione Poeti Allumiere), al figlio David, alla nuora Francesca e al nipote Leonardo. Da quasi cinquant’anni ad Allumiere, è stata vigilessa, militante comunista, ambientalista e femminista. Empatica, mite, razionale, calma e pacata, ma sempre ferma e determinata nelle sue idee. Una vera sarda con in più la “tigna” tipica degli allumieraschi. Poco dopo la scomparsa della combattiva Luisa il Comune di Allumiere ha pubblicato un post: «Ci ha lasciato Luisa Pinna, per molti di noi Luisa la vigilessa. Attualmente militante del movimento “Se non ora, quando?”, Luisa ha sempre avuto un ruolo attivo nel nostro paese. Allumiere perde una grande donna intelligente e di grande umanità. Esprimiamo le nostre condoglianze a Pierino, David e a tutti i familiari». Sulla stessa linea l’assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità Brunella Franceschini: «L’esperienza da amministratrice mi ha permesso di conoscere Luisa: una grande donna, intelligente, capace e coraggiosa. Uno spirito critico in grado di aprire le menti. Con lei ho condiviso un percorso anche e soprattutto umano, sempre da guerriera. Ciao Luisa, conserverò stretti i tuoi consigli. Il mio abbraccio giunga a Pierino e David. Allumiere perde una gran bella persona». «Questo 2021 è davvero un anno da cancellare – ha aggiunto l’assessore alla pubblica istruzione Tiziana Cimaroli – Dopo gli ultimi lutti, ora ci troviamo a metabolizzare anche la scomparsa di Luisa, un altro pilastro della nostra comunità. Oltre ad essere stata per anni la nostra vigilessa, Luisa ha rappresentato un punto di riferimento per tanti, nonché un modello femminile di umiltà e intelligenza. Ho appreso dai social che è stata anche una maestra elementare, ma forse, come ha fatto notare qualcuno, sarebbe più corretto definirla maestra di vita». Addolorate le donne dello ‘Snoq di Allumiere: «Perdiamo con grande dolore Luisa Pinna, che è stata la mente più analitica e brillante del nostro movimento. La ricorderemo sempre per la sua grande umanità e per il suo costante impegno. Da vera combattente. Ciao, Luisa!». Cordoglio anche dalla Consulta delle Donne di Civitavecchia: «Le volontarie della Consulta delle Donne di Civitavecchia esprimono il loro dolore per la perdita di Luisa Pinna, fondatrice di “Se non ora quando?” di Allumiere e sempre attiva nella difesa dei diritti delle donne. I nostri sentimenti di vicinanza alla famiglia, la terra ti sia lieve Luisa». Amelia Ciampa, invece scrive: «Il Forum Ambientalista piange la prematura scomparsa di Luisa Pinna, attivista sempre in prima fila nella lotte contro la centrale a carbone e le altre servitù ambientali. Mancheranno le sue lucide analisi e la sua determinazione. Che la terra ti sia lieve cara Luisa». Addolorata anche Anna Luisa Contu: «In seguito a una feroce malattia è morta la compagna Luisa Pinna del movimento femminista “ Se non ora quando? “ di Allumiere. La sua morte ci addolora e ci lascia come trafitte. Luisa era una donna calma e riflessiva, molto intelligente ed analitica. Era gradevole ascoltarla col suo bell’italiano e il leggero accento sardo, che ne ricordava le origini, sempre rivendicate con orgoglio. Le siamo grate per il suo impegno contro ogni ingiustizia e in favore della dignità delle donne ed esprimiamo la nostra vicinanza alle compagne di Allumiere e alla sua famiglia». Il gruppo Rifondazione Comunista di Allumiere saluta Luisa così: «Con estremo dolore salutiamo la compagna Luisa Pinna che ci ha lasciati: grande donna e attivista, rivoluzionaria nel suo piccolo e sempre in prima linea per difendere l’ambiente. Ci stringiamo al dolore della sua famiglia pur sapendo che non è un addio. È un arrivederci. Bella Ciao Luisa, ci mancherai». «Sono profondamente addolorato per la prematura scomparsa della mia ex collega e cara amica – scrive Carlo Sestili – è stata una persona splendida intelligente, schietta e molto professionale. Grazie a Luisa per averci trasmesso tutti questi valori. La abbiamo adottata da quando è venuta ed è diventata subito allumierasca. Lascia un vuoto incolmabile in tutta la nostra comunità. Ciao Luigia (come ti ho sempre chiamato io) veglia su di noi e riposa in pace. Sentite condoglianze a tutti i tuoi familiari».